Usa, a dicembre +223mila occupati. Biden: “Il piano economico funziona”

Usa, disoccupazione a dicembre al 3,5%: +223.000 nuovi occupati

A dicembre del 2022 il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti e' sceso al 3,5%, sotto le attese del mercato (3,7%) e toccando i minimi di 29 mesi raggiunti a settembre 2022. Lo riferisce il dipartimento del Lavoro Usa ricordando che a novembre il tasso di disoccupazione era stato pari al 3,6%. Per quanto riguardo gli occupati, il mese scorso l'economia Usa ha creato 223.000 posti di lavoro, il minimo da dicembre 2020, dopo un aumento di 256.000 rivisto al ribasso a novembre e ben oltre le aspettative degli analisti di 200.000 posti.

Incrementi di posti di lavoro si sono verificati nel tempo libero e nell’ospitalità (67.000), nell'assistenza sanitaria (55.000), nell'edilizia (28.000) e nell'assistenza sociale (20.000), mentre l'occupazione è cambiata poco nella produzione (8.000), nel commercio al dettaglio (9.000) e nel governo (3.000). L'occupazione a libro paga è aumentata di 4,5 milioni nel 2022, un aumento mensile medio di 375.000, rispetto a 562.000 al mese nel 2021 e 168.000 nel 2019.

Il rapporto mostra che le assunzioni stiano rallentando sebbene rimangano forti, poiche' il mercato del lavoro si sta normalizzando dopo lo choc pandemico. Per il 2023, il mercato del lavoro dovrebbe rimanere teso, ma la crescita dell'occupazione rallenterà ulteriormente e il tasso di disoccupazione dovrebbe salire al 4,6%, secondo le previsioni della Fed. Molte grandi aziende tecnologiche hanno gia' annunciato massicci licenziamenti a causa dell'aumento dei tassi di interesse, della debole domanda dei consumatori e di un rallentamento economico globale.

Usa, Biden: ottime notizie da mercato lavoro, piano funziona

"Il rapporto di oggi è un'ottima notizia per la nostra economia e un'ulteriore prova che il mio piano economico sta funzionando". Lo afferma il presidente Usa Joe Biden commentando i dati sul lavoro. "Il tasso di disoccupazione - prosegue - e' il piu' basso degli ultimi 50 anni. Abbiamo appena concluso i due anni di crescita occupazionale piu' forti della storia. E stiamo assistendo a una transizione verso una crescita costante e stabile di cui parlo da mesi. Abbiamo ancora del lavoro da fare per abbassare l'inflazione e aiutare le famiglie americane a sentire la stretta del costo della vita. Ma ci stiamo muovendo nella giusta direzione".

"I primi due anni della mia presidenza - 2021 e 2022 - sono stati i due anni di crescita occupazionale più forti mai registrati. E a dicembre il tasso di disoccupazione è sceso al livello più basso degli ultimi 50 anni. La disoccupazione e' vicina ai minimi storici per i neri e gli ispanoamericani e il tasso di disoccupazione per le persone con disabilità non è mai stato così basso nella storia del nostro paese", rimarca il presidente. Allo stesso tempo, aggiunge, "gli incrementi medi mensili di posti di lavoro sono scesi da oltre 600.000 al mese alla fine dello scorso anno a quasi 200.000 al mese. Questa moderazione nella crescita dell'occupazione e' appropriata e dovremmo aspettarci che continui nei prossimi mesi, anche se manteniamo la resilienza nella nostra ripresa del mercato del lavoro. Tutto questo sta dando ai lavoratori piu' potere e alle famiglie americane piu' respiro. I salari reali sono aumentati negli ultimi mesi, i prezzi del gas sono scesi e stiamo osservando segnali positivi che anche l'inflazione sta diminuendo. E' un buon momento per essere un lavoratore in America".

"Abbiamo ancora del lavoro da fare e potremmo dover affrontare battute d'arresto lungo il percorso, ma e' chiaro che la mia strategia economica di far crescere l'economia dal basso verso l'alto sta funzionando. E siamo solo all'inizio. Questo mese limitiamo il costo dell'insulina a 35 dollari al mese per gli anziani. Stiamo abbassando le bollette energetiche e delle utenze degli americani. E le pale stanno colpendo il terreno in tutto il paese per ricostruire le nostre infrastrutture, catene di approvvigionamento e produzione qui a casa. E' cosi' che costruiamo un'America di cui tutti andiamo fieri, dove le famiglie che lavorano hanno buoni posti di lavoro e piu' spazio per respirare, e l'economia cresce dal basso verso l'alto e nel mezzo per il lungo periodo", conclude Biden.

Fed: Bostic dopo dati lavoro, possibile rialzo tassi di 25 pb

Gli ultimi dati sull'occupazione negli Usa sono un altro segnale che l'economia sta gradualmente rallentando. Lo ha sottolineato il presidente della Fed di Atlanta, Raphael Bostic. "Confido in un aumento di 50 o 25 punti base alla prossima riunione", ha detto Bostic alla Cnbc, "se comincio a sentire segnali che il mercato del lavoro sta iniziando ad allentarsi un po' in termini di tensione, allora potrei sostenere la posizione per un aumento di 25 punti base".