Borgonovo, un prezzemolino rissologo: ritratto del vicedirettore de La Verità

Chi è Francesco Borgonovo, il nuovo "prezzemolino" della televisione "chiamato" a fare rissa su temi delicati come Green Pass, vaccini e No-Vax

Francesco Borgonovo
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Francesco Borgonovo, ritratto del vicedirettore de La Verità presente in ogni talk show 

Giornalista, opinionista tv e Vicedirettore a La Verità, Francesco Borgonovo, ultimamente, si è trasformato nel nuovo “prezzemolino” della televisione italiana. E più volte si è fatto notare per i suoi attacchi in tv ai suoi avversari politici ma soprattutto a virologi e agli scienziati che promuovono la vaccinazione anti-Covid. Pacato ma pungente, affronta pubblicamente senza filtri chiunque gli si pari davanti. 

Il suo schema è sempre lo stesso, a tutte le ore e su tutti i canali: ascolta, interviene interrompe e provoca la rissa. Sempre. Nato a Reggio Emilia, classe 1983, Borgonovo inizia la sua carriera da giornalista proprio qui ad Affaritaliani.it, per poi spostarsi verso altri lidi. Ha lavorato anche, tra gli altri, per il quotidiano Libero. Borgonovo si è cimentato anche nelle vesti di autore ideando il talk show “La Gabbia” su La7 condotto da Gianluigi Paragone prima di candidarsi coi 5 Stelle nel 2018.

Francesco Borgonovo, i “botta e risposta” in televisione

Borgonovo ora nei talk show fa solo l’ospite assumendo infatti il ruolo fisso del No Vax e del No Green Pass, chiamato sostanzialmente per fare “rissa” con chi la pensa in modo opposto. Nelle redazioni giornalistiche ormai lo definiscono con un neologismo originale e che rende bene l’idea: il “rissologo”. Borgonovo non risparmia nessuno. L’ultimo episodio proprio ieri a Zona Bianca su Rete4. Parlando di vaccini e Green Pass, il giornalista si è scagliato contro la senatrice di Forza Italia Licia Ronzulli, la quale ha risposto duramente dando vita a uno show ai limiti, appunto, della rissa. “Lei viene qui, pagato, per parlare male dei vaccini. Lei, Borgonovo, ha dei morti sulla coscienza”, sentenzia la Ronzelli. “No! Voi avete dei morti sulla coscienza”, risponde Borgonovo.  

Altri episodi? Lo scontro avvenuto su La7 con la nota giornalista e conduttrice Lilli Gruber. Durante una puntata del novembre 2019, con la sua solita pacatezza, Borgonovo dichiara che: “La violenza sulle donne non ha nulla a che fare con le quote rosa”, facendo adirare non poco la Gruber. Noto lo scontro poi fra Borgonovo e lo psichiatra Paolo Crepet, in onda su La7 nell’agosto 2019. Durante la puntata, che tratta il tema dell’emergenza immigrazione, i toni diventano sempre più duri. Francesco Borgonovo riferendosi al Crepet non esita a sferzarlo: “È troppo impegnato a starci in televisione e non ha il tempo di vederla".

Borgonovo deve aver preso gli studi di La7 come il suo ring personale. L’accusa che gli viene rivolta è di fare propaganda attraverso la sua testata giornalistica. Un’altra volta invece nel salotto della Merlino ha abbandonato addirittura il collegamento: "Mi interrompete di continuo, arrangiatevi”. Il virologo Fabrizio Pregliasco qualche tempo fa, discutendo di Covid e vaccini ha detto a Borgonovo: "Non capisco se lei ci è o ci fa"… Le liti di Borgonovo e le partecipazioni tv ormai non si contano. Meglio fermarci qui per non annoiare i lettori. Ma una domanda la vogliamo fare? Borgonovo, ma quando lavori?

 

 

 

 

 

 

 

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