"Gas russo? E' colpa di Berlusconi". Rissa in tv per le parole di Jacopo Fo
Duro scontro nella mattinata tra lo scrittore Jacopo Fo e il conduttore Francesco Vecchi sulla guerra in Ucraina e la dipendenza dal gas russo
Ucraina, Jacopo Fo a Mattino Cinque: "Guerra costruita dall'Occidente". Il conduttore: "É una scemenza"
Lite furiosa a Mattino 5 tra il conduttore Vecchi e Jacopo Fo. Quando lo scrittore romano chiama in causa Silvio Berlusconi circa la responsabilità della dipendenza italiana dal gas russo di Vladimir Putin, Francesco Vecchi, conduttore classe 1982 del programma, perde la pazienza causando, appunto, la furia di Jacopo Fo.
“È una scemenza quella che lei dice”, attacca il giovane Vecchi. “Mentre Putin faceva stragi di ogni tipo, nessuno diceva niente”, risponde Fo. “Adesso, in Ucraina”, continua l’autore, “c’è un gioco che conviene all’Occidente. Stiamo comprando il gas dagli americani a prezzi assurdi. Questa guerra è stata costruita. Putin è sì un criminale, ma lo è da sempre”.
Mattino Cinque, il conduttore Vecchi: "Guerra in Ucraina tra i nostri interessi geopolitici"
Il conduttore, di tutto tono, risponde: “Non c’ dubbio, ci sono state tante guerre che abbiamo ignorato perché lontane dai nostri interessi geopolitici. Nessuno nasconde che questa guerra sia conveniente, appunto, per i nostri interessi. Tutti i presidente dei nostri governi hanno stretto la mano a Putin e comprato il suo gas”.
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