Invisibile come Messina Denaro: è il più ricco del mondo grazie ai Bitcoin

Il mistero di Satoshi Nakamoto diventa un docu-romanzo firmato da Comandini. Svelato l'inventore misterioso della moneta virtuale

di Patrizio J. Macci
Roma

L’uomo più ricco del mondo non appare in nessuna classifica ufficiale o ufficiosa, nessuno conosce il suo volto e forse neanche esiste. Il suo nome è Satoshi Nakamoto, ma anche quello potrebbe essere falso. Il suo nome è legato al Bitcoin, la moneta virtuale che sfugge praticamente ad ogni possibilità di essere tracciata.

Una sola cosa è certa nella trama dello sferzante docu-romanzo di Gian Luca Comandini, chi ha inventato, anzi creato il Bitcoin, ed è riuscito a scappare con la cassa uscendo in tempo dal business ora ha un malloppo difficilmente quantificabile, che supera quello di qualsiasi multimiliardario e, forse, il patrimonio dell’azienda con maggiore liquidità del pianeta: la leggenda narra che custodisca 19,1 miliardi di dollari.

L'isola dei pirati batte bandiera Bitcoin

Oltre a cucire frammenti di mail, messaggi presenti nei forum in una trama serrata e accattivante, il volume traccia una veloce e utile storia delle monete virtuali, i tentativi e i fallimenti di arrivare a una moneta virtuale unica partendo dagli albori dell’informatica nella Silicon Valley degli anni Settanta dove impazzavano Bill Gates e Steve Jobs. Hacker, cracker, cybernauti buoni e cattivi che si sfidano con messaggi oscuri nell’ipotalamo del web e irridono la sovranità delle nazioni creando un sistema di valori che fa vacillare ogni certezza, l’isola dei pirati issa bandiera e sul vessillo c’è il simbolo del Bitcoin.

Satoshi Nakamoto: forse è vivo, forse è morto

Satoshi Nakamoto forse è morto, oppure è in stato di conservazione criogena in Arizona sconfitto da un male incurabile. Nessuno sa se al risveglio (ma fra quanti anni?) potrà reclamare il suo tesoro digitale. Nulla fa escludere però, che il tranquillo pensionato che cura il giardino della villetta o le aiuole condominiali vicine al lettore di questo articolo, possa essere proprio lui.

Gian Luca Comandini
“L’uomo più ricco del mondo”
Un’indagine per scoprire chi è Satoshi Nakamoto, l’ideatore di Bitcoin
RIZZOLI EDITORE

Tags:
bitcoineditoriagian luca comandinimessina denaripatrizio j. maccisatoshi nakamoto