Juventus, terzo aumento di capitale in quattro anni, Il titolo brucia l'8,5%
Lunedì da dimenticare per il club bianconero in Borsa dopo l'annuncio sul bilancio 2022. Rosso di 123 mln e indebitamento netto in aumento (339,9 mln)
Juventus, i conti non tornano. Il club bianconero continua a perdere soldi
Le cose per la Juventus continuano a non andare bene, specie sul fronte dei conti. Per il club bianconero si è chiuso un lunedì nero, il bilancio al 30 giugno 2022 comunicato ai mercati ha scosso gli investitori. Oltre all'ennesimo segno meno che certifica la perdita del club anche nell'esercizio appena concluso, ad allarmare è stato l'annuncio del terzo aumento di capitale in quattro anni. Così il titolo è affondato ed è arrivato a perdere fino al 14% per poi chiudere a -8,5% a 0,2582 euro. Nel corso della giornata sono passate di mano 54,3 milioni di azioni, un volume dieci volte superiore alla media degli ultimi tre mesi. Il bilancio della "Vecchia signora" - si legge su Il Corriere della Sera - ha registrato un rosso di 123,7 milioni di euro (era di 239,3 milioni al 30 giugno 2022). Ma a preoccupare gli investitori è stato soprattutto l’annuncio di un nuovo aumento di capitale per un massimo di 200 milioni di euro, l'ennesimo.
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Secondo le stime della Juventus, - prosegue Il Corriere - i conti non vedranno l’utile fino al primo trimestre del nuovo esercizio, con perdite superiori al terzo del capitale sociale. Il cda presieduto da Gianluca Ferrero ha definito le linee guida di una manovra di rafforzamento patrimoniale, aggiornando anche alcuni obiettivi del piano 2023/24-2026/27 e riducendo il capitale sociale al minimo legale. Al 30 giugno 2023 l’indebitamento finanziario netto ammonta a 339,9 milioni, in aumento di 186,9 milioni rispetto a un anno prima (153 milioni). L’azionista di controllo, la holding Exor presieduta da John Elkann, si è impegnata a sottoscrivere la ricapitalizzazione per la quota di propria pertinenza, pari al 63,8%, e ha manifestato la disponibilità ad effettuare versamenti in conto futuro per un aumento di capitale di 128 milioni.