Roma, 17 lug. (askanews) - "Sono Yuri, sono stato accoltellato, perdo sangue". Così Yuri Sannino, l'agente scelto della polizia di Stato, nella conversazione telefonica della volante della Polizia - diffusa oggi dalla Questura - interveniva il 28 giugno scorso dopo essere stato ferito con un coltello in via dei Cochi, zona Tor Bella Monaca, a Roma, in seguito a un intervento dell'agente per fermare una violenta lite tra un uomo ed una donna."Con urgenza mandami macchine, che ci stanno trenta persone", dice un agente chiamando in maniera concitata i soccorsi. "Fate il possibile", ribatte la centrale operativa. "C'è un casino qua, chiama ambulanza, chiamate tutti", ribatte l'agente a Tor Bella Monaca. "Ma c'è qualcuno a terra?", chiede con insistenza la centrale operativa. "Ce sta un collega, è arrivato quello ubriaco a cannone e l'ha preso. C'è sangue...sbrigate"", ribatte l'agente.Fasi concitate nell'audio diffuso dalla questura. L'unico che resta molto calmo è proprio il poliziotto ferito, che descrive le sue condizioni con estrema concentrazione. Assistito, Yuri fu portato subito all'ospedale. L'aggressore, invece, era stato arrestato immediatamente.