Culture

Universitari bravi con il joypad, al via il campionato Gamerwall

 

Roma, (askanews) - Se sei bravo con i videogames potresti vincere una borsa di studio all'Università. Da novembre a giugno, nelle sedi Luiss di Roma e Milano, parte la Gamerwall University League, un campionato per appassionati di videogames, organizzato dalla community di Gamerwall, che vedrà i partecipanti sfidarsi a colpi di console, per aggiudicarsi due borse di studio per un intero anno accademico. Motto dell'iniziativa "Mi metto in gioco con il gioco".Il ceo di Gamerwall e ideatore della sfida, Gianpiero Miele:"Da ex studente Luiss sono molto orgoglioso che proprio la mia università abbia deciso di abbracciare questo progetto, che è un progetto anche un po' visionario, perché oggi il modo comune di vedere i videogiochi è quello di una perdita di tempo. Molti genitori dicono 'lascia stare il joypad o il pc, vai a studiare', ecco, noi vogliamo dimostrare con il nostro format che questo è sbagliato. Attraverso la propria passione, in questo caso i videogiochi, si può ottenere una borsa di studio".L iniziativa, alla sua seconda edizione, è promossa in collaborazione con Nintendo e Microsoft. Gli studenti-gamers, iscritti alla Luiss, ma anche ad altri atenei di Roma e Milano, questa è la vera novità di quest'anno, si sfideranno in otto incontri, uno al mese, senza però dimenticare lo studio. Il vincitore sarà infatti colui che otterrà un punteggio calcolato per il 60% dalla media universitaria e per il restante 40% dal punteggio delle migliori tre tappe.Il calendario della Gamerwall University League 2019 è stato presentato al Loft Luiss a Roma alla presenza del direttore generale Giovanni Lo Storto:"Orgoglioso che siamo noi a ospitare l'intera iniziativa, felice che sia aperta anche agli altri atenei, perché se c'è un altro elemento di grande valore è l'inclusività".Il vincitore della prima edizione, Alessandro Fortunato, iscritto al primo anno del corso di Laurea Magistrale in Management della Luiss, ai futuri partecipanti dice:"Auguro loro buona fortuna, ma dovranno affrontare il campione in carica che attualmente sono io".