Economia

A Moncalieri scocca l'Ora di Futuro con Generali Italia

 

Moncalieri, 13 mag. (askanews) - La ludoteca comunale "Casa di Zoe" di Moncalieri, alle porte di Torino, si è trasformata nel centro "Ora di futuro", progetto di educazione per famiglie in difficoltà con bambini da 0 a 6 anni, promosso da Generali Italia e The Human Safety Net. A inaugurarlo Gianluca Perin, direttore Hr e organizzazione di Generali Italia, Goffredo Modena, fondatore e presidente di Mission Bambini Onlus e Antonietta Di Martino, assessore all'Istruzione del Comune di Torino.Percorsi di educazione alla genitorialità, laboratori educativi per bambini e un progetto di orientamento ai servizi per le famiglie sul territorio: sono gli ingredienti di "Ora di futuro". Gli esperti di Mission Bambini offriranno inoltre consulenze a domicilio per aiutare le famiglie in difficoltà a instaurare un ambiente familiare sereno. Gianluca Perin, direttore Hr e organizzazione di Generali Italia: "Vogliamo essere partner di vita delle persone e non solo come assicuratori, ma concretamente col territorio in cui viviamo con le nostre aziende e le nostre realtà"."Ora di Futuro" è la prima iniziativa strutturata di Generali Italia nell'ambito del volontariato. "E' la prima volta che facciamo un'iniziativa così strutturata, grazie a Human Safety Net, iniziativa del Gruppo Generali. C'è una forte volontà da parte dei dipendenti di aderire al progetto. In passato ne avevamo fatte altre più piccole, ma questa è più strutturata, proprio perché c'è un forte sentiment da parte dei dipendenti nei confronti di iniziative del genere".Goffredo Modena, Fondatore e presidente di Mission Bambini, la Onlus coinvolta nel progetto: "Aiuteremo queste famiglie stando vicino agli educatori di Casa di Zoe, cercando di trasferire loro le nostre competenze e osservando il loro lavoro per rendicontarlo a Generali".A tessere le lodi di "Ora di futuro ", l'assessore all'Istruzione del Comune di Torino, Antonietta Di Martino: "La Città di Torino apprezza molto questo progetto, non solo per i contenuti e per il suo valore dal punto di vista educativo, ma anche per il modello organizzativo, che esprime la necessità di lavorare sul fronte dell'educazione col contributo di tutti i soggetti che condividono gli importanti principi formativi ed educativi. Qui abbiamo Generali Italia, le Onlus, le Città partner, tanti soggetti che fanno sistema, riuscendo senza spesa per gli enti locali a realizzare delle iniziative che integrano l'offerta formativa classica".