Economia

Auto: a gennaio immatricolazioni in Ue a -7,5%, per Fca -6,7%

 

Roma, 18 feb. (askanews) - Il 2020 inizia male per il mercato europeo dell'auto, con un calo delle immatricolazioni del 7,5% a quota oltre 956mila.Secondo l'associazione dei costruttori europei (Acea) che ha fornito i dati, le imposte rilevanti decise da alcuni Stati dell'Ue per il 2020 hanno trainato le vendite a dicembre (con un +21,7%) e questo spiega la flessione di gennaio. Per Fiat Chrysler le immatricolazioni a gennaio sono state oltre 64mila, con un -6,7% rispetto allo stesso mese del 2019, mentre la quota di mercato è aumentata dal 6,6% al 6,7%.Altri fattori negativi che hanno influito sul mercato europeo sono stati "l'indebolimento della situazione economica mondiale e l'incertezza causata dalla Brexit". E così nei quattro principali mercati la domanda è diminuita. La Francia haavuto il calo più significativo (-13,4%), seguita da Spagna(-7,6%), Germania (-7,3%) e Italia (-5,9%). Per Fca i maggiori brand sono stati tutti in contrazione. Alfa Romeo ha segnato un -29,6%, Jeep -14,3%, Lancia -5,7% e Fiat -2,4%. Il primo gruppo europeo per auto vendute resta Volkswagen.