Motori
Nasce H1st VISION, la concept-car progettata da Software Rèpublique



È un oggetto connesso, fisico e virtuale, che mostra in concreto alcune caratteristiche della mobilità del futuro
Un avatar proiettato sul finestrino e, successivamente, sul display della console centrale accoglie l’utente per poi accompagnarlo alla scoperta dell'utilizzo di tutte le funzioni disponibili. Il sistema audio immersivo, progettato in collaborazione con Jean-Michel Jarre, è un vero e proprio cocoon, un bozzolo protettivo che, associato ad un innovativo microfono,permette la spazializzazione del suono ricevuto ed emesso in corrispondenza dei singoli sedili. H1st vision è anche dotata di un'interfaccia di pagamento a bordo e di una funzione di assistenza al parcheggio intelligente.
Per una mobilità sostenibile, nei sistemi di alimentazione critici vengono usati componenti di potenza in carburo di silicio. Sono presenti nei veicoli elettrici e nelle stazioni di ricarica dove contribuiscono ad aumentare significativamente il rendimento. Inoltre, la stazione di ricarica Powerbox rende possibile la ricarica bidirezionale V2G(Vehicle-toGrid) per sostenere la rete elettrica o alimentare le abitazioni nei momenti caratterizzati da picchi di consumo. I molteplici sensori fisici e virtuali consentono di monitorare la salute degli occupanti ed eventualmente, in caso di incidente, H1st Vision può far partire una chiamata telefonica o satellitare per allertare i soccorsi.
Viene monitorato anche lo stato di usura dei principali elementi del veicolo, come batteria e pneumatici. H1st vision può anche generare il certificato di salute. In una città virtualizzata, il virtual twin illustra la maggior connessione del veicolo con l’ambiente circostante per rilevare i potenziali pericoli, migliorare la sicurezza degli utenti fragili dellastrada ed ottimizzare la circolazione dei veicoli di emergenza.