Politica

Scienziato nucleare ucciso, Iran vede la mano di Israele

 

Teheran, 28 nov. (askanews) - L'Iran punta il dito contro Israele e Stati Uniti e minaccia vendetta in seguito all'assassinio per mano di un commando "di terroristi armati" di un suo scienziato senior che lavorava per il settore nucleare. Il presidente iraniano Hassan Rohani ha accusato Tel Aviv e Washington di essere colpevoli dell'uccisione di Mohsen Fakhrizadeh, responsabile dei programmi nucleari del Ministero della Difesa iraniano."Una volta ancora le mani spietate dell'arroganza mondiale e dell'usurpatore regime sionista come mercenario, si sono macchiate del sangue di un figlio di questa nazione", ha accusato Rohani utilizzando l'espressione con cui vengono normalmente designati gli Stati Uniti.Secondo quanto reso noto dallo stesso Ministero della Difesa Fakhrizadeh aveva svolto "un ruolo importante nelle innovazioni" e "gestiva la difesa nucleare", senza precisarne ulteriromente i compiti.Teheran ha minacciato una "terribile vedetta" nei confronti delle persone coinvolte in questo "atto terroristico"; Israele non ha confermato ne' smentito la responsabilità nell'attacco.