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Il professor Prodi smonta il pensiero unico sul clima - Il tg VERO GIORNALE

 

 

VERO GIORNALE, edizione 24 novembre  2022 – Il telegiornale di FEDERAZIONE RINASCIMENTO ITALIA

Intervista al professor Franco Prodi, fisico dell’atmosfera che ci spiega: “il pensiero unico sul clima non ha niente di scientifico, l’uomo non può essere responsabile del cambiamento climatico, ci sono vari fattori naturali. Ed anche la Co2 è essenziale” – Bambino di 10 anni muore per arresto cardiaco - The Expose pubblica un’allarmante ricerca sulle morti improvvise di calciatori professionisti a causa di problemi cardiovascolari. I decessi improvvisi hanno eguagliato la media annuale dei 12 anni precedenti – Continuano le testimonianze di abusi per i sanitari che dovrebbero essere reintegrati ma che invece vengono adibiti ad altro oppure resi riconoscibili. L’avvocato Fusillo parla di abuso e di violazione contrattuale - Un gran giurì per denunciare gli abusi alla Corte penale Internazionale -  I numeri gonfiati sulle quarte dosi eseguite - Zhengzhou, città della Cina centrale che ospita un'enorme fabbrica di iPhone, ha ordinato il lockdown in diversi distretti. Lavoratori a contatto fisico con i funzionari del governo - Le parole di Schwab al G20 rendono ancora più palese il concetto e gli obiettivi del cosiddetto grande reset, sempre più alla luce del sole – Philippe Argillier e i nomi del governo ombra – Ungheria si mette di traverso sull’adesione alla Nato di Svezia e Finlandia - La Duma approva in terza lettura emendamenti alla legge contro la cosiddetta propaganda Lgbt. Le nuove misure vietano la "propaganda su relazioni sessuali non tradizionali" non solo verso minori ma anche verso gli adulti. Sono riconosciute come illegali le informazioni sui diritti Lgbt e sulla transizione di genere nei media – Brasile, Bolsonaro perde ricorso sulle elezioni - I giovani non sembrano avere la mentalità limitata del posto fisso ma ambiscono a creare startup e a diventare imprenditori. Forse proprio questa decentralizzazione mentale e materiale potrebbe essere l’argine contro le derive globaliste