A- A+
Coronavirus
'Restrizioni' è la parola più cercata dagli italiani

Una ricerca sul parlato della rete successiva all' intervento del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha portato alla luce come la parola più cercata dagli italiani sia stata "restrizioni". A seguire: emergenza, scuola, lockdown e contagi. La società che ha svolto la ricerca è leader nella consulenza istituzionale, aziendale e politica, ed è la Spin Factor. La ricerca è stata attuata attraverso Human, la piattaforma di Spin Factor di web e social listening, realizzata con algoritmo italiano in collaborazione con Osservatorio Social.

Tiberio Brunetti, fondatore e amministratore di Spin Factor, commentando i dati della ricerca, spiega:''E' sicuramente un bene che il presidente Conte sia tornato alle conferenze stampa con cui, in maniera diretta, spiega i contenuti dei provvedimenti che il Governo si appresta a varare. E' un modo per parlare direttamente agli italiani e frenare ricostruzioni a volte prive di fondamento che fomentano incertezza e inquietudine nella popolazione. Tutto questo però non  basta. Occorre superare una terminologia tutta negativa che finisce  per concentrare l'attenzione sulle restrizioni".

Per Brunetti "bisogna focalizzarsi sul risultato finale che si raggiungerà se tutti rispettiamo le regole: dalla privazione di libertà alla libertà. E puntare su pochi concetti chiave: la responsabilità personale, il senso di comunità, l'affidarsi alle istituzioni. Tutto questo, accompagnato da azioni efficaci di contenimento del contagio e di sostegno economico - e soprattutto da una armonia istituzionale tra governo, Regioni e sindaci - può servire molto a motivare il Paese che sopporterà molto peggio i provvedimenti di qui in avanti, rispetto alla prima fase''. Dal report emerge che il sentiment dei web è negativo per il 28,1 % dei post analizzati e le  paure più usate sono: restrizioni, scuola e emergenza.
 

Commenti
    Tags:
    coronaviruscovid-19restrizioniitalianiviruscoprifuoco coronavirus italia





    in evidenza
    Lavoro forzato al capolinea: c'è il divieto Ue di vendere merce prodotta con lo sfruttamento

    Politica

    Lavoro forzato al capolinea: c'è il divieto Ue di vendere merce prodotta con lo sfruttamento

    
    in vetrina
    Djokovic re del tennis e del vino: "Produciamo syrah e chardonnay"

    Djokovic re del tennis e del vino: "Produciamo syrah e chardonnay"


    motori
    Mercedes-Benz, Nuovo G 580 EQ la svolta elettrica nel fuoristrada

    Mercedes-Benz, Nuovo G 580 EQ la svolta elettrica nel fuoristrada

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.