Donna manager, uomo ai fornelli. Arriva il food-magazine per lui
Gordon Ramsey fa scuola e i fornelli diventano 'la patria del maschio'. La casalinga che spignatta? Non esiste più. Ora le donne diventano manager e gli uomini si dilettano con le ricette.
E' appena uscita la versione francese di Beef!, un trimestrale tedesco descritto dall'editore come "il primo magazine di cucina e lifestyle per uomini (di gusto)". Si tratta di una novità assoluta. Un giornale che potrebbe rappresentare il ribaltamento definitivo dei ruoli: donne al lavoro, maschi ai fornelli. Del resto non sono pochi nel mondo dello showbiz e dello sport gli uomini che amano prendere per la gola le proprie fidanzate: l'asado a cadenza settimanale di Zanetti e Cambiasso è conosciuto (e invidiato) da tutti. Cannavaro si diletta ai fornelli da sempre e, per uscire dal mondo del calcio, Gianmarco Tognazzi ha preso da papà non solo tutto l'amore, ma anche la dimestichezza con pentole e sapori.
Del resto viviamo nell'era di Masterchef e di tutti i food-reality che offrono esempi ripetuti e continui del binomio in ascesa uomo-fornelli che per un numero sempre maggiore di donne diventa anche icona di mascolinità e sex appeal.
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La rivista Beef! è stata ideata da Jan Spielhagen, ex capo-redattore di Men’s Health Germania, perché "stufo di sfogliare delle riviste di cucina destinate solo alle donne". Nell'editoriale di lancio il direttore dell'edizione francese, Alexandre Zalewski, parla chiaro: "Non solo donne, la cucina è un luogo molto maschile, non a caso tanti uomini svolgono la professione di chef: impastare o disossare una bistecca, per esempio, sono operazioni che richiedono forza, vigore e resistenza fisica".
E prosegue: "Il genere femminile ha deciso di prendere il potere, oggi si trovano donne alla testa di multinazionali high-tech e persino nel settore dell'automobile. Buon per loro. Approfittiamone per riprendere il posto lasciato libero in cucina" e ancora: "Potremo finalmente riaffermare i nostri valori (maschili) e ridare alla carne rossa, ai farinacei, alle materie grasse tutto il posto che si meritano". L'idea è riportare in auge i cibi pesanti e gustosi che oggi hanno ceduto il posto ai regimi più salutisti e light e magari 'abbinarli' al vino giusto, il tutto studiato e pensato per accompagnare al meglio gli eventi sportivi.
Come era prevedibile, le reazioni non si sono fatte attendere. Le femministe francesi hanno protestato, tacciando il direttore di "insolenza sessista", lui con "il suo velato sfottò alle donne che si nutrono soprattutto di pomodori, ciliegie e foglie di insalata" insulta tutto il genere femminile.