Sondaggio/ Il partito dei separati? Potrebbe valere il 3%
"Un partito che abbia come target preciso i padri separati potrebbe ottenere il 3%. E' una protesta autonoma e i separati e divorziati, soprattutto uomini, non si sentono rappresentati da nessuno. Potrebbe essere una scelta vincente e un partito dei padri separati potrebbe diventare un Fratelli d'Italia con la sua nicchia del 3%". Lo afferma ad Affaritaliani.it Alessandro Amadori, numero uno di Coesis Research, nell'ambito di una lunga inchiesta a puntate, attualmente in corso, sulla realtà di separazioni e divorzi, dal punto di vista sociale, economico e politico. Non funzionerebbe invece l'idea di un partito della famiglia. "Di famiglia ne parlano tutti e una formazione così verrebbe presto smantellata dagli altri partiti. La Lega prenderebbe queste istanze, poi Berlusconi e anche l'Ncd. Insomma, non c'è spazio per un partito della famiglia".