Tuttopizza, la più importante rassegna in Italia sulla pizza
In aumento la spesa degli stranieri in servizi di ristorazione
Valorizzare i prodotti italiani destinati alla produzione della pizza; fornire ad aziende, associazioni ed istituzioni un’opportunità di promozione e commercializzazione; offrire agli operatori del settore uno spazio di incontro per ricercare informazioni e acquistare prodotti e servizi; promuovere l’aggiornamento professionale, l’innovazione e la sperimentazione. E’ finalizzato a raggiungere quest’obiettivo Tuttopizza, la rassegna internazionale riservata agli operatori di settore ideata da Sergio Miccù, presidente dell’Associazione pizzaioli napoletani e da Raffaele Biglietto di Ticketlab ed organizzata dalla Squisito eventi dal 22 al 24 maggio presso il complesso fieristico della Mostra d’Oltremare di Napoli.
Settemila metri quadrati di esposizione con una settantina di stand e distinte aree dedicate ad un preciso aspetto dell’attività, dal forno di mattone refrattario alle farine, dagli spazi dedicati all’abilità e alle esibizioni dei pizzaioli, fino alle aree dedicate agli approfondimenti tecnici sull’etichettatura, gli allergeni ed i laboratori. Si tratta della prima importante rassegna in Italia per questo alimento simbolo di italianità nel mondo e che solo nel Bel Paese ha un valore di 10 miliardi di euro e dà lavoro a circa 150mila addetti più altri 50mila nell’indotto.

“E’ un salone per un settore produttivo che, come la moda, è una valenza culturale e commerciale per il nostro Paese”, afferma Raffaele Biglietto. “La fiera non è focalizzata sull'esaltazione del prodotto, ma sulla valorizzazione delle competenze del pizzaiolo e punta a fare in modo che le aziende abbiano una piattaforma completamente dedicata al settore. Il nostro progetto -prosegue Biglietto- è quello di far crescere sempre più Tuttopizza, in modo che Napoli sia caratterizzata da una fiera dedicata proprio a quello che da sempre è uno dei simboli abbinati alla città, la pizza”. Anche Sergio Miccù sottolinea l’importanza della rassegna. “Era paradossale che pizzaioli e titolari di pizzerie fossero costretti ad andare a Chicago e Las Vegas poiché in Italia non vi erano fiere B2B come questa.
In questo contesto Tuttopizza riesce ad intercettare, da un lato, le aspirazioni degli addetti al lavoro ai forni, dall’altro le esigenze delle aziende produttrici che avevano bisogno di intraprendere scambi commerciali senza dover necessariamente raggiungere mete lontane”. Perché se Napoli è la patria della pizza, l’Italia lo è nell’indotto con la produzione di forni e di altre attrezzature per la ristorazione. Da un’indagine Fibe, nella scala da 0 a 100 la valutazione data dai turisti a ristoranti e pizzerie è 82, un valore superiore a quello dato ai musei e finanche alle spiagge. E la spesa degli stranieri in servizi di ristorazione è in costante aumento, pari circa a 8 miliardi di euro. Da qui l’idea di una rassegna capace di dare il valore aggiunto a questo alimento.
Eduardo Cagnazzi