Una cena per riscoprire Milano. Dove? E' ancora un mistero

“La vita privata altro non è che quella zona di spazio, di tempo, in cui io non sono un’immagine, un oggetto. Ciò che devo difendere è il mio diritto di essere un soggetto.”
Sarà il 4 luglio il nuovo capitolo o tema dell'iniziativa cenaconme! che ogni anno organizza cene a tema nei migliori angoli milanesi. Stavolta è dedicato alle note sulla fotografia di Roland Barthes, che si apre con un omaggio a “Immagine e coscienza” di Sartre, in cui l’autore applica il metodo fenomenologico allo studio delle emozioni e dell’immaginazione, considerate non come fatti psichici, ma modi particolari con cui la coscienza si rapporta al mondo, trasformandone il senso globale.
Gli organizzatori, tra cui Nicola Licci, intellettuale milanese, sceglieranno un luogo segreto in cui le persone per una sera potranno riappropriarsi della città da ‘soggetti’, nel rispetto degli altri e del posto che li ospita.
cenaconme!, parafrasando Barthes, invita ad essere vestiti di chiaro e ad operarsi per far rinsavire la fotografia, per temperare la follia che minaccia di esplodere in faccia a chi la guarda.