A- A+
Cronache
Arezzo, bimba morta in auto: la Procura indaga sulle molestie alla mamma

Ilaria Naldini, la giovane mamma che, convinta di aver portato la figlioletta all'asilo, l'ha invece trovata morta in auto, e che è stata probabilmente vittima di quella che viene definita "amnesia dissociativa", è stata pesantemente insultata e denigrata sulla sua pagina facebook, adesso chiusa assieme a quella del marito. 

E coloro i quali, in questi giorni, l'hanno ingiuriata sul web non dormiranno sonni tranquilli. Sì, la Procura di Arezzo ha infatti aperto un'inchiesta parallela a quella già in atto per la morte della piccola: i reati che potrebbero configurarsi sono molestie, istigazione al suicidio, diffamazione aggravata.

I commenti offensivi e disgustosi che sono stati lasciati sul profilo della mamma della piccola di un anno e mezzo, di cui ieri sono stati celebrati i funerali in forma privata, saranno passati al setaccio del Procuratore di Arezzo

E a ragione, potremmo aggiungere.

Tags:
ilaria naldiniarezzobimba abbandonata in automolestieingiurieistigazione al suicidioprocurafacebook
Iscriviti al nostro canale WhatsApp





in evidenza
Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”

La conduttrice vs Striscia la Notizia

Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”


in vetrina
Affari in Rete

Affari in Rete





motori
Dacia rivoluziona il nuovo Duster, più tecnologico e sostenibile

Dacia rivoluziona il nuovo Duster, più tecnologico e sostenibile

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.