Il pericolo ogni tanto lo portiamo nelle nostre tasche
. Negli scorsi giorni una 23enne cinese è morta per aver risposto al suo telefono mentre era in carica. Nel 2010 un altro uomo è morto per l'esplosione del suo cellulare. Ma non sono gli unici casi. In Svizzera, per esempio, si sono verificati altri due casi. Le due persone coinvolte sono rimaste ferite ma hanno rischiato grosso. Ora emerge la possibile causa: le batterie al litio...
Qualche giorno fa Fanny Schlatter, 18 enne residente in Svizzera, ha riportato scottature e ustioni di terzo grado dopo l'eplosione del suo smartphone. La giovane si è salvata solo grazie alla crema solare presente nella sua borsa: è stata la crema a spegnere le fiamme.
Il fenomeno dell'esplosione delle batterie sembra eccezionale. Ma i ricercatori e gli esperti ne trovano la causa nelle batterie al litio utilizzate negli smartphone. "Sono molto performanti ma potenzialmente pericolose", hanno spiegato. Il litio è una sostanza che può rispondere molto violentemenre e per questo si cerca di stabilizzarlo con conduttori liquidi. Ma se questa fascia protettrice viene meno allora la batteria si surriscalda: "E si rischiano eventi estremi".