In arrivo il film su Berlusconi e mafia. Belluscone, foto e video in anteprima
Ci sarà anche “Belluscone, una storia siciliana” al prossimo Festival del cinema di Venezia. Il film del regista siciliano Franco Maresco verrà proposto il 31 agosto nella sezione ‘Orizzonti‘. Il lavoro di Maresco, prodotto da Rean Mazzone, racconta con irriverente sarcasmo la vicenda berlusconiana con e i suoi legami con la mafia. Arriverà nelle sale a partire dal 4 di settembre. E sicuramente farà discutere, andando a toccare un tema molto delicato e da sempre controverso sul passato dell'ex Cavaliere.
IL FILM - Il critico cinematografico Tatti Sanguineti arriva a Palermo per ricostruire le vicissitudini del film mai finito di Franco Maresco: “Belluscone. Una storia siciliana”. Un’opera ambiziosa che nelle intenzioni del regista palermitano avrebbe dovuto raccontare il rapporto unico tra Berlusconi e la Sicilia, mettendo insieme una galleria di personaggi in cui spiccano il fedele Marcello Dell’Utri, vari pentiti di mafia e un’infinità di cantanti neomelodici irriducibilmente berlusconiani. Con lo stile ironico, dissacrante e provocatorio del suo autore, il film intreccia il viale del tramonto di Berlusconi, le sorti dello sfortunato Ciccio Mira (impresario palermitano, sostenitore indefesso del Cavaliere e nostalgico della mafia di un tempo) e il destino artistico dello stesso Maresco, che sceglie di eclissarsi, dopo aver capito l’inutilità dell’ennesima battaglia contro i mulini a vento della politica, in un’Italia che nella “cultura” berlusconiana si è a lungo riconosciuta e continua a riconoscersi.
GUARDA IN ANTEPRIMA UNO SPEZZONE DEL FILM CON L'INTERVISTA A MARCELLO DELL'UTRI