Cronache
Boccia, cellulare sequestrato e casa perquisita. L’imprenditrice indagata dopo la denuncia dell’ex ministro Sangiuliano
La procura di Roma ha disposto la perquisizione domiciliare, il sequestro del telefono cellulare e l'acquisizione di materiale informatico nei confronti dell'imprenditrice napoletana
Boccia-Sangiuliano, nella casa trovati anche gli occhiali "smart" per fare i filmati
Nuovo colpo di scena nell'affaire Boccia-Sangiuliano. La procura di Roma ha disposto la perquisizione domiciliare, il sequestro del telefono cellulare e l'acquisizione di materiale informatico nei confronti dell'imprenditrice napoletana, catapultata nel vortice mediatico dopo la mancata nomina a consigliera dei grandi eventi del ministero della Cultura e la successiva denuncia dell'ex ministro per estorsione e violazione della privacy.
L'attività istruttoria, anticipata dal sito online Dagospia, è stata confermata all'Ansa ed è stata svolta dai Carabinieri del nucleo investigativo di Roma. Boccia è stata iscritta nel registro degli indagati, come scritto oggi da Repubblica. In base a quanto scrive Ansa, la perquisizione è stata svolta nell'abitazione dell'imprenditrice a Pompei. Gli inquirenti avrebbero trovato in casa anche gli occhiali smart, utilizzati in passato da Boccia per effettuare una serie di filmati anche all'interno della Camera dei deputati. Quanto posto sotto sequestro verrà adesso analizzato dai carabinieri che hanno ricevuto la delega dai pm di piazzale Clodio.