Cronache
Bombe in Afghanistan e Iraq: vittime

Almeno 17 persone sono state uccise stamane in una moschea nella provincia di Maindan Wardak, nell'Afghanistan centro orientale. Lo riferiscono fonti ufficiali locali. Tutte le vittime sono civili. Diversi sono i feriti. Da una prima ricostruzione sembra che sia stato un attacco armato, ma non si esclude lo scoppio di una bomba. La moschea dove è avvenuta la strage si trova in una zona molto isolata della provincia situata a est di Kabul. Per ora non si conoscono ancora i dettagli della strage. Le salme delle vittime sono state portate nel capoluogo di Maidan Shahr. Le autorità locali hanno riferito ai giornalisti che è stato inviato un team di investigatori sul posto.
Tre persone sono morte e sette sono rimaste ferite in seguito all'esplosione di una bomba avvenuta oggi a Mahdia, a sud di Baghdad. Lo ha riferito ad "Agenzia Nova" una fonte della sicurezza locale. Da quanto si apprende l'esplosione e' avvenuta nei pressi del mercato popolare della citta'. Le forze di sicurezza accorse nella zona hanno subito chiuso l'area e trasferito i feriti nel vicino ospedale. Nonostante i miliziani dello Stato islamico (Is) in Iraq controllino le aree nord occidentali del paese nelle provincie di al Anbar, Ninive e Salah al Din, quotidianamente avvengono attentati esplosivi a Baghdad o in altre zone. Secondo gli analisti con questi gesti i militanti dell'Is mirano a mostrare la loro capacita' di poter colpire dove e quando vogliono nonostante le misure messe in atto dalle forze di sicurezza locali.