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Brescia, all'ex procuratore Venditti e al pm Mazza contestato peculato per 750mila euro
Ci sarebbero una decina di auto di grossa cilindrata acquistate con la scusa che sarebbe loro servite alla Procura ma che in verità i due magistrati avrebbero utilizzato per interessi personali
Brescia, a pm Venditti e Mazza contestato peculato per 750mila euro
È di almeno 750 mila euro il peculato contestato dalla Procura di Brescia nei confronti dell'ex procuratore di Pavia Mario Venditti e del pm Pietro Paolo Mazza, ora pm a Milano e in passato a Pavia con Venditti. Secondo la Procura di Brescia, che in questo filone di inchiesta contesta i reati di peculato e corruzione in atti giudiziari, ci sarebbero una decina di auto di grossa cilindrata acquistate con la scusa che sarebbe loro servite alla Procura ma che in verità i due magistrati avrebbero utilizzato per interessi personali.
Il legale di Mazza: "Mai sentito parlare di spese di 750mila euro né di auto"
"Non abbiamo mai sentito parlare di spese di 750mila euro ne' di dieci macchine, come riportato da alcuni media. Nel decreto di perquisizione non si fa riferimento ne' alla prime ne' alle seconde". Lo dice all'AGI l'avvocato Massimo Dinoia che, assieme al collega Fabrizio Testa, difende il pm di Milano Pietro Paolo Mazza.
