Caldo, anziani e fragili a rischio: i consigli del ministero della Salute - Affaritaliani.it

Cronache

Caldo, anziani e fragili a rischio: i consigli del ministero della Salute

Con il grande caldo in arrivo l'estate del 2021, la seconda del Covid-19, quando si indossano i dispositivi di protezione individuali, come le mascherine, rischia di essere, soprattutto per i soggetti anziani e fragili, ricca di insidie e pericoli. Il ministero della Salute ha pubblicato sul suo sito una serie di semplici abitudini comportamentali e misure di prevenzione che possono contribuire a ridurre notevolmente le conseguenze nocive delle ondate di calore e ad evitare ogni disturbo. Si tratta di 10 regole in grado di limitare l'esposizione alle alte temperature, facilitare il raffreddamento del corpo, evitare la disidratazione, tutelare le persone piu' fragili (anziani, con problemi di salute, o che assumono farmaci, e poi neonati e bambini).

Importante, innanzitutto, e' difendersi dal caldo. Il consiglio e' dunque quello di non uscire nelle ore piu' torride: durante un'ondata di calore, evitare l'esposizione diretta al sole nelle ore piu' calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00). Migliorare l'ambiente domestico e di lavoro: la misura piu' semplice e' la schermatura delle finestre esposte a sud e a sud-ovest con tende e oscuranti regolabili (persiane, veneziane) che blocchino il passaggio della luce, ma non quello dell'aria. Efficace e' naturalmente l'impiego dell'aria condizionata, che tuttavia va usata con attenzione, evitando di regolare la temperatura a livelli troppo bassi rispetto alla temperatura esterna.

Una temperatura tra 25-27 C con un basso tasso di umidita' e' sufficiente a garantire il benessere e non espone a bruschi sbalzi termici rispetto all'esterno. Da impiegare con cautela anche i ventilatori meccanici, che accelerano il movimento dell'aria, ma non abbassano la temperatura ambientale; per questo il corpo continua a sudare. E' percio' importante continuare ad assumere grandi quantita' di liquidi. Quando la temperatura interna supera i 32 C, l'uso del ventilatore e' sconsigliato perche' non e' efficace per combattere gli effetti del caldo. Bere molti liquidi: Bere molta acqua e mangiare frutta fresca e' una misura essenziale per contrastare gli effetti del caldo.

Soprattutto per gli anziani e' necessario bere anche se non si sente lo stimolo della sete. Esistono tuttavia particolari condizioni di salute (come l'epilessia, le malattie del cuore, del rene o del fegato) per le quali l'assunzione eccessiva di liquidi e' controindicata. Se si e' affetti da qualche malattia e' necessario consultare il medico prima di aumentare l'ingestione di liquidi. E' necessario consultare il medico anche se si sta seguendo una cura che limita l'assunzione di liquidi o ne favorisce l'eliminazione. Moderare l'assunzione di bevande contenenti caffeina, evitare bevande alcoliche. Importante anche fare pasti leggeri: la digestione e' per il nostro organismo un vero e proprio lavoro che aumenta la produzione di calore nel corpo. Vestire comodi e leggeri, con indumenti di cotone, lino o fibre naturali (evitare le fibre sintetiche). All'aperto e' utile indossare cappelli leggeri e di colore chiaro per proteggere la testa dal sole diretto. Proteggere anche gli occhi con occhiali da sole con filtri UV. Particolare attenzione ai bambini.

In auto, ricordarsi di ventilare l'abitacolo prima di iniziare un viaggio, anche se la vettura e' dotata di un impianto di ventilazione. In questo caso, regolare la temperatura su valori di circa 5 gradi inferiori alla temperatura esterna evitando di orientare le bocchette della climatizzazione direttamente sui passeggeri. Se ci si deve mettere in viaggio, evitare le ore piu' calde della giornata (specie se l'auto non e' climatizzata) e tenere sempre in macchia una scorta d'acqua. Non lasciare mai neonati, bambini o animali in macchina, neanche per brevi periodi. Evitare l'esercizio fisico nelle ore piu' calde della giornata. In ogni caso, se si fa attivita' fisica, bisogna consumare molti liquidi.

Per gli sportivi puo' essere necessario compensare la perdita di elettroliti con gli integratori. Offrire assistenza a persone a maggiore rischio (come gli anziani che vivono da soli, i lattanti etc.) e segnalare ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Negli anziani un campanello di allarme e' la riduzione di alcune attivita' quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi) che puo' indicare un peggioramento dello stato di salute. Controlla la temperatura corporea dei lattanti e bambini piccoli, abbassandola con una doccia tiepida e quando possibile aprire il pannolino. Dare molta acqua fresca agli animali domestici e lasciarla in una zona ombreggiata. E' importante, inoltre, seguire le raccomandazioni per proteggersi dal caldo, anche e soprattutto in questo periodo di epidemia Covid-19, in cui si indossano dispositivi di protezione individuali, come le mascherine. In particolare gli operatori socio-sanitari devono seguire alcuni accorgimenti, in quanto vanno incontro, piu' frequentemente delle altre persone, a disturbi caldo-correlati: e' fondamentale, quindi, che questi lavoratori comincino a rinfrescarsi e idratarsi gia' prima del turno di lavoro.