Cronache
Camera, cambia il servizio ristorazione. Cuochi diventano assistenti

La gestione diretta della ristorazione non funziona. Così la Camera assume una ditta esterna. I cuochi e banconisti della buvette? Saranno trasferiti al centralino e "promossi" a commessi e assistenti parlamentari. La notizia, svelata da il Fatto Quotidiano, fa storcere il naso a più di qualcuno che, in tempi di austerity non vede di buon occhio cambiamenti e mutamenti di mansione per i dipendenti pubblici.
La decisione è stata motivata dalla presidente Laura Boldrini con l’impossibilità di assicurare un efficiente funzionamento dei servizi di ristorazione a gestione diretta e dunque la necessità di affidarsi a una ditta esterna. Quattro dei diciotto addetti alla buvette di Montecitorio lasceranno il bar della Camera e saranno trasferiti al centralino della Camera, sulla base di una delibera dell’Ufficio di presidenza, che “trasformerà” in commessi i restanti 14.
La delibera approvata prevede, in particolare, che le 18 unità di personale interessate al passaggio di professionalità “siano destinate, sulla base dell’attitudine rilevata, alla professionalità diassistente parlamentare” (con la corrisponente qualifica), nonchè “in un numero massimo di quattro al centralino trelefonico, con la corrispondente qualifica di coordinatore di reparti”.
