Canale di Sicilia, ancora una strage di migranti: morti e feriti
Ci sarebbero almeno 29 morti tra i 105 immigrati soccorsi la notte scorsa dalla Guardia costiera italiana al largo della Libia. Lo conferma la prefettura di Agrigento, mentre le motovedette con a bordo i profughi e i corpi sono ancora in navigazione verso il porto di Lampedusa.
I decessi sarebbero stati causati da ipotermia. La chiamata di soccorso era giunta ieri pomeriggio al Centro nazionale di soccorso della Guardia Costiera di Roma. Dopo aver localizzato il telefono satellitare da cui era partita la richiesta di aiuto, sono state dirottate verso l'imbarcazione in difficolta' le navi mercantili "Bourbon/Argos" e "Saint Rock" che navigavano in zona, e contemporaneamente sono salpate le motovedette CP 302 e CP 305 che hanno imbarcato gli immigrati e i cadaveri.