Cronache
Sicurezza, Carrai nominato all'intelligence? E Polizia e Finanza...

Imprenditore fiorentino, capo segreteria della Provincia di Firenze e testimone di nozze di Renzi. Ora Marco Carrai è verso la nomina al nucleo di intelligence sulla cybersicurezza. E le caselle da riempire nella sicurezza sono anche altre.
CARRAI DIVENTA 007 - La notizia della nomina di Carrai, data dal Fatto Quotidiano, non è stata smentita da Palazzo Chigi. L'imprenditore molto vicino, secondo alcuni troppo vicino, a Renzi dovrebbe andare alla guida del Nucleo per la sicurezza cibernetica, uno degli organismi più strategici nella politica di sicurezza del governo, chiamato a far fronte alle minacce cibernetiche e tecnologiche nazionali e soprattutto globali. Si tratta di un Nucleo istituito da un decreto del governo Monti del gennaio 2013. Il Nucleo coordina i vari soggetti impegnati nella prevenzione e protezione dalle minacce cibernetiche. Tra i suoi compiti anche quello di tenere i rapporti in materia di cybersicurezza con Onu, Nato e Ue, e acquisire informazioni sugli incidenti e gli attacchi hacker ai privati e le infrastrutture strategiche.
LE ALTRE NOMINE - Chiaramente la nomina di Carrai alla guida del Nucleo per la sicurezza cibernetica sarebbe un segnale forte e non apprezzato da molti, che vedrebbero arrivare un esterno a comando di un organismo centrale per la sicurezza. Ma la mossa su Carrai potrebbe essere solo la prima che anticipa tutti gli altri spostamenti nelle varie caselle della sicurezza italiana. Entro il 2016 cambieranno anche il capo della Polizia, il comandannte della Guardia di Finanza e il direttore dell'Aisi. Alessandro Pansa, Saverio Capoilupo e Arturo Esposito sono infatti in scadenza. Il nome di Franco Gabrielli è quello che circola di più per la Polizia. La partita sui successori è appena cominciata.