Armati di kalashnikov rapinano negozio Cartier. Donna in ostaggio
Si sono arresi i rapinatori che hanno svaligiato una gioielleria Cartier, vicino gli Champs Elisees, a Parigi, prendendo in ostaggio una donna durante la fuga. Dopo essere usciti dalla gioielleria, gli uomini armati sono saliti su uno scooter e si sono dati alla fuga, inseguiti dalla polizia.
Tutto comincia intorno alle 18:30, quando i due rapinatori irrompono all’interno della boutique Cartier di Rue Francois Ier, a due passi dagli Champs-Elyse’es, nell’ottavo arrondissement, una delle zone più turistiche e chic della capitale. In un attimo, i rapinatori fanno irruzione nella boutique e ammanettano l’addetto alla sicurezza. "Hanno fatto razzia dei gioielli", racconta Christope Crepin, del sindacato di polizia Unsa. Ma al momento della fuga qualcuno ha lanciato l’allarme. Il film di quei momenti è da brividi, con i rapinatori che non si lasciano intimorire, nonostante l’ampio numero di agenti che li attende all’uscita del negozio.
Incappucciati ed armati con fucili d’assalto, i due uomini aprono il fuoco in mezzoalla strada, tenendo in ostaggio una giovane dipendente di Cartier. La tensione è altissima. I rapinatori perdono il bottino, ma riescono a recuperarlo e a saltare a bordo di un grosso scooter. Comincia il folle inseguimento per le strade di Parigi, fino al quindicesimo arrondissement, sull’altra sponda della Senna, dove i due uomini in fuga cadono a terra.
La corsa continua a piedi, tra grida e spari alla cieca contro gli agenti. Poi l’irruzione all’interno di un salon de coiffure - non lontano da Montparnasse - dove si barricano, spengono la luce, e prendono in ostaggio la parrucchiera. La boutique viene circondata da decine di camionette della polizia, mentre un elicottero sorveglia il quartiere dall’alto. Comincia la trattativa. Il lavoro dei negoziatori porta rapidamente i suoi frutti, con la liberazione dell’ostaggio intorno alle 20:30, la resa finale dei malviventi e il ritrovamento del bottino all’interno del negozio.