Caso Diasorin, spunta il nome di Salvini. Presunte pressioni su sindaci - Affaritaliani.it

Cronache

Caso Diasorin, spunta il nome di Salvini. Presunte pressioni su sindaci

Nelle chat finite nell'inchiesta a Pavia, su accordo tra Policlinico San Matteo e azienda Diasorin per effettuazione dei test anti-Covid,spunta nome di Salvini

Nelle carte all'esame della Procura della Repubblica di Pavia per l'inchiesta sull'accordo tra Policlinico San Matteo di Pavia e azienda Diasorin per l'effettuazione dei test sierologici anti-Covid, in una chat tra amministratori e' spuntato il nome di Matteo Salvini (che non è indagato). Un esponente di spicco della Lega, in un messaggio, attacca duramente il sindaco di Robbio (Pavia), Roberto Francese, favorevole ad un test alternativo a quello dell'ospedale di Pavia e della societa' di Saluggia (Vercelli): "Ho sentito Matteo - afferma il leghista -, chi sta con quel miserabile e' fuori dal partito". Lo riporta l'Ansa che riprende quanto scritto da Il Fatto Quotidiano che identifica il politico con il deputato Paolo Grimoldi . La notizia e' riportata anche da la Provincia pavese. I contenuti di questa chat sono ora al vaglio della Procura di Pavia, cosi' come pure presunte diffide dell'Ats di Pavia sui Comuni affinche' non adottassero test diversi da quello stabilito dall'accordo San Matteo-Diasorin. Sono otto gli indagati dalla Procura pavese (i vertici di Diasorin e San Matteo), con le ipotesi di reato di turbata liberta' del procedimento e peculato.

 

Solo ieri c'è stata l'interruzione a tutte le nuove attività di sperimentazione clinica con enti pubblici italiani. Lo ha comunicato Diasorin, l'azienda italiana specializzata nel settore della diagnostica biomolecolare, "avendo appreso dell'inchiesta da parte della procura della Repubblica di Pavia, con la quale si ipotizzano anomalie procedimentali con riguardo all'accordo di validazione dei test anti Sars-CoV-2 stipulato con l'Irccs Policlinico San Matteo di Pavia".

"Pur ribadendo la correttezza e legittimità del proprio operato, e ricordando che sulla questione si è di recente espresso il Consiglio di Stato, con conferma in sede cautelare della validità dell'accordo medesimo", precisa la società con quartier generale a Saluggia (Vercelli), Diasorin comunica "la decisione di sospendere tutte le nuove attività di sperimentazione clinica con enti pubblici italiani, sino a quando non saranno ristabilite le necessarie condizioni di certezza giuridica in materia".

“Fanno ridere. A me delle chat non me ne frega un accidente. C'è un'inchiesta su persone serie dell'ospedale di Pavia? Secondo me è una vergogna”: così Matteo Salvini ha risposto a chi gli chiedeva un commento sulle notizie stampa in merito alla comparsa del suo nome in una chat tra amministratori spuntata nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Pavia sull’accordo tra il Policlinico San Matteo e l’azienda Diasorin per i test sierologici anti-Covid.    “Io dico che durante l'emergenza chi faceva ricerca, chi parlava di test sierologici - ha sottolineato Salvini a margine di una visita a Bologna per l’inaugurazione di una sede della Lega - dovrebbe solo essere ringraziato. L'unico risultato di queste pseudo inchieste è far scappare le imprese. Il Policlinico San Matteo di Pavia ha fatto, da solo, il 2% della ricerca scientifica mondiale durante il Covid. Se invece di essere ringraziati vengono indagati – ha concluso il leader della Lega - il risultato è che le aziende scappano e non fanno più ricerca e investimenti in Italia”.