Certificati antimafia "facili". Arrestato il prefetto di Benevento
Il prefetto di Benevento e tre imprenditori sono stati arrestati nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Avellino per il rilascio di certificazione antimafia nel periodo 2009-2011. La misura disposta dal gip del tribunale irpino e' per gli arresti domiciliari e l'accusa e' di corruzione. Ennio Blasco, attuale prefetto di Benevento, dal gennaio 2008 al marzo 2012 e' stato prefetto di Avellino. I tre imprenditori arrestati sono attivi nel settore della vigilanza privata e sono originari del Nolano.
Gli imprenditori arrestati sono Carmine, Carlo e Antonio Buglione, originari di Nola, che per i pm irpini sarebbero stati favoriti dal prefetto Blasco nell'aprire loro attivita' nelle zone in cui l'alto funzionario e' stato trasferito negli ultimi anni, cioe' Isernia, dove Blasco e' stato viceprefetto, e poi Avellino e Benevento. In cambio, Blasco avrebbe avuto gioielli, viaggi e altre utilita'. Le indagini sono partite da quelle sul rapimento nel 2010 di Antonio Buglione, liberato poco dopo in circostanze che non furono mai del tutto chiarite.