Delitto di Garlasco, la voce di Alberto Stasi a Quarto Grado: “Non voglio cancellare i messaggi di Chiara dal telefono”

Le conversazioni di Alberto Stasi nei giorni immediatamente successivi al delitto di Chiara Poggi tornano al centro dell’attenzione dopo la messa in onda su Quarto Grado delle sue telefonate con un amico. Stasi, due giorni dopo l’omicidio, ribadiva di non voler cancellare i messaggi della fidanzata dal cellulare per preservare gli ultimi contatti avuti con lei.

“Ciao sono Alberto. Ti volevo solo dire che non c’è bisogno che vieni”, dice Stasi in una telefonata, trasmessa su Rete Quattro, a un caro amico che si trovava in Puglia. Stasi appare provato, alla ricerca di tranquillità dopo i drammatici eventi. “Sto cercando di trovare un po’ di equilibrio, un po’ di tranquillità, ma è successo tutto troppo da poco”, aggiunge. Racconta di aver incontrato i genitori di Chiara e di essere in contatto con loro.

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Quando l’amico gli chiede un recapito per risentirlo, Stasi spiega di tenere il cellulare spento: “Ci sono le ultime chiamate che avevo fatto a lei e se chiamo o ricevo mi si sovrascrivono gli orari. Se vuoi mi chiami a casa”. Anche parlando con i familiari, Stasi sottolinea di non voler cancellare i messaggi di Chiara: “Puoi cambiare anche solo la scheda, però ci sono anche solo i messaggi di Chiara sul telefono, non li voglio cancellare”.

Le nuove trasmissioni televisive e le dichiarazioni degli avvocati riportano l’attenzione su dettagli rimasti in ombra nelle prime fasi dell’indagine. Il caso Poggi continua a essere oggetto di dibattito e analisi sia in tv che nelle aule giudiziarie.