Omicidio Garlasco, parla il legale di Alberto Stasi: "I pm non lavorano su tesi strampalate"

Il 20 maggio 2025, all’arrivo in tribunale a Pavia, l’avvocato Antonio De Rensis, difensore di Alberto Stasi, ha parlato con i cronisti prima dell’interrogatorio nell’ambito della riapertura dell’inchiesta per l’omicidio di Chiara Poggi (avvenuto nel 2002). De Rensis ha espresso fiducia e rispetto per la magistratura: “Non credo che i PM operino sulla base di un’idea né tantomeno su tesi strampalate. È un’indagine molto razionale, molto seria.” Pur riconoscendo di aver criticato in passato alcuni “buchi” nelle precedenti indagini, il legale ha sottolineato la necessità di mantenere un atteggiamento rispettoso: “Io rispetto tutte le indagini, quelle del passato e quelle di adesso. Ci sono dei buchi nel passato, ma un conto è criticare e un conto è rispettare.” De Rensis ha aggiunto che la difesa si limita a “spettare” il lavoro della Procura, sperando di dimostrare che i fatti si sono svolti diversamente da come ricostruito finora: “Stiamo ridisegnando la storia, vediamo dove ci porterà questo disegno.” L’interrogatorio proseguirà nei prossimi giorni, mentre l’opinione pubblica attende eventuali novità sul caso che ha segnato la cronaca nera italiana per quasi un ventennio