Effusioni sessuali durante un controllo: denunciati due funzionari del fisco - Affaritaliani.it

Cronache

Effusioni sessuali durante un controllo: denunciati due funzionari del fisco

Un accertamento fiscale con sfumature amorose, è quanto successo nell'ufficio del dottor Alberico Lemme, farmacista e volto della tv. La verifica era, a detta dell’agenzia, "di routine" (Ires Irap Iva) per estrazione a sorte. Come riporta Il Giornale, i funzionari hanno, inizialmente, contestato affitti a loro avviso "troppo alti" in alcuni immobili, "senza nemmeno vedere i locali", dice Lemma. "Le cui tasse - aggiunge Lemma - le pagavo con un’altra società proprietaria degli immobili. Per loro, però, erano due società separate e quindi, se volevo, potevo solo in un secondo tempo chiedere decurtazione sull’altra società. Siccome sulle bollette luce e gas c’era l’indirizzo del contatore e non dello stabile, dicevano che le utenze non erano costi deducibili. Sarebbe bastato spegnere i contatori per verificare" .

Ma andiamo con ordine. In che senso Lemme è arrivato a denunciare il Fisco? E cos’ è questa storia dei funzionari straripanti di ormoni? "Non ho denunciato il Fisco. Ho denunciato i due funzionari dell’Ufficio Controlli dell’Agenzia delle Entrate di Monza e Brianza che hanno effettuato la verifica fiscale della mia società Sette Gusti. Vorrei farli condannare al pagamento di 464.800mila euro.

È tutto depositato agli atti dai miei avvocati presso il Tribunale di Monza. Si tratta di un atto di citazione per comportamento scorretto, illecito e vessatorio, con tanto di prove ovviamente, sia cartacee che video". Video? Sì, video.

Sembra infatti che, una volta giunti nell’ufficio di Lemme, ai funzionari ne sia stato messo a disposizione un altro, nella porta accanto, in cui le ragioniere del dottore tengono la contabilità. Poi però è arrivata l’ora di pranzo e le dipendenti di Lemme sono uscite lasciando i funzionari soli. Peccato che l’ufficio sia munito di telecamere. Lemme parla di "baci, effusioni a sfondo sessuale e amoreggiamenti tra la consultazione di un faldone e l’altro".

Senza contare, spiega sempre Lemme, che i funzionari avrebbero "messo mano anche a documenti di altre società che nulla avevano a che vedere con la verifica in questione. Aprendo cassetti, rovistando negli scaffali E dire che i miei collaboratori ed io avevamo offerto loro di accompagnarli nei locali in oggetto di presunti illeciti fiscali, di verificare i contatori di gas e luce".

Da Il Giornale