Esplode bombola di solvente, incendio in azienda di vernici: morto un operaio

Morto l'operaio coinvolto nell'esplosione di un'azienda di vernici a Poiano

E' morto l'operaio che risultava disperso nell'esplosione e successivo incendio nella fabbrica di vernici a Poiano, alle porte di Verona. Lo si apprende da fonti dei soccorsi. Non si conoscono ancora le generalita' della vittima. L'uomo era stato visto al lavoro stamane dai compagni, ma quando e' stato fatto l'appello, all'esterno dello stabilimento, di lui non c'era traccia. Sul posto e' presente con i soccorritori anche il sindaco di Verona, Federico Sboarina. 

Un'esplosione, seguita da un violento incendio, si e' verificata nel pomeriggio all'interno di una fabbrica di vernici nel veronese, a Poiano. Dall'azienda si alzano dense volute di fumo nero. Sul posto sono all'opera numerose squadre dei vigili del fuoco, mentre per sicurezza sono state chiuse al transito le strade che portano nelle vicinanze dello stabilimento, che si trova in Valpantena.

L'incendio, secondo le prime ipotesi, sarebbe stato causato dall'esplosione di una bombola di solvente. Gli operai, circa una quarantina, si sono messi in salvo precipitandosi fuori dal capannone, e ora sono stati portati in una vicina struttura, al riparo dal freddo, ma di un uomo non si avevano notizie. Dato inizialmente per disperso, si apprende ora che è decenduto.

Sul posto, con i vigili del fuoco, stanno operando gli agenti della polizia locale, i carabinieri, e i tecnici ambientali dell'Arpav. Le fiamme sono ancora molte alte, ed e' impossibile per il momento accedere all'interno della fabbrica. Tutti i residenti della zona sono stati invitati a tenere finestre e imposte chiuse, fino a che non saranno pronti i primi risultati sulle sostanze disperse nell'aria.