Cronache
Cdp, Fabio Barchiesi da fisioterapista a manager: la nomina diventa un caso

L'ex terapista del presidente del Coni Giovanni Malagò entra nello staff di Scannapieco. "Scelto per le sue esperienze da manager". La storia
Dalla fisioterapia ai piani alti del management: Fabio Barchiesi ex terapista del presidente del Coni Giovanni Malagò è statao nominato dal nuovo amministratore delegato di Cassa depositi e prestiti, Dario Scannapieco, come componente del suo staff. Una vicenda complessa, riportata dal quotidiano Repubblica, che potrebbe causare una vera e propria bufera politica. Intanto, da Cpd fanno sapere che l'ex terapista è stato scelto poichè "può vantare un percorso professionale che gli ha consentito di maturare solide competenze dirigenziali".
La storia, dell'assunzione del fisioterapista di Giovanni Malagò nello staff al vertice di Cassa depositi e prestiti, era in realtà già nota agli ambienti altolocati della capitale. Il guaio è che salta fuori, al pubblico, proprio dopo la fine di Tokyo 2020, che ha sancito il record di medaglie azzurre, e il vanto del presidente del Coni Malagò. E al centro di tutto ciò che fa più discurete è il salto di carriera dello stesso Barchiesi.
Andiamo con ordine: Barchiesi, dopo aver conseguito una laurea in Professioni sanitarie alla Sapienza, comincia la sua carriera di terapista a Villa Stuart. Qui conosce Malagò, attuale presidente del Coni, che, colpito dal ragazzo lo porta al circolo Aniene e poi all'istituto di Medicina dello sport del Coni.
Un'occasione unica: Barchiesi cura personaggi noti della Roma bene come Azzurra Caltagirone, Franco Frattini e l'ex ad di Cdp Fabio Gallia. Nel 2019 diventa direttore dell'organizzatore dell'istituto del Coni. Ma non finisce qui: mentre lavora consegue anche una laurea in Economia all’università telematica Unicusano, partecipa a un master della Luiss in Business Administration e firma pubblicazioni scientifiche.
E a un certo punto, arrivati a oggi, ecco la svolta: viene scelto da Scannapieco, nuovo ad di Cdp, come componente del suo staff. Ma il dubbio rimane: un ex fisioterapista dentro Cdp? Come mai? Perchè? Cosa c'entra? A Repubblica nessuna risposta. Però da dentro Cdp arrivano le prime spiegazioni: "E' stato nello staff dell’ad in virtù della sua esperienza di manager che gli ha consentito di maturare competenza in: pianificazione strategica, amministrazione e controllo, risorse umane“.
Parole confermate anche dall'ufficio stampa: "Il dott. Barchiesi, infatti, può vantare un percorso professionale che gli ha consentito di maturare solide competenze dirigenziali: dal 2015 è stato direttore del Coni Sport Lab – dove ha conseguito negli anni risultati positivi e tangibili - e dal gennaio 2018 dirigente in una società controllata al 100% dal MEF, entrambe realtà per le quali si è occupato di aspetti gestionali e non della cura dei singoli clienti". Precisando che "nessun soggetto esterno può influire su alcuna nomina nell’attuale Cdp".
Infine, secondo quanto risulta a Repubblica, affianco a Barchiesi ci sarà un “profilo tecnico", ovvero Francesco Pettenati, economista già vicino a Scannapieco.