Garlasco, entrano nell'inchiesta le foto di Sempio (con le gemelle K) sul luogo del delitto. Il movente che stravolge tutto

Garlasco, Sempio e le foto di 18 anni fa. La nuova ipotesi sulla ricostruzione di quel drammatico 13 agosto

Il caso Garlasco si arricchisce di nuove prove, le foto spuntate dopo 18 anni che immortalano il nuovo indagato Andrea Sempio davanti alla villetta dei Poggi nel giorno del delitto di Chiara, finiscono nell'inchiesta. La Procura ha deciso non solo di convocare la fotografa che le aveva scattate ma anche di sequestrare gli scatti. Mentre è atteso il deposito della perizia nell'incidente probatorio, che dovrebbe confermare la compatibilità del Dna trovato sulle unghie di Chiara Poggi con quello della linea maschile della famiglia Sempio, spuntano sul web, a distanza di oltre 18 anni dal delitto, fotografie che ritraggono l'amico storico del fratello della studentessa quel pomeriggio di lunedì 13 agosto, quando aveva 19 anni, fuori dalla villetta di via Pascoli, a poche ore dalla scoperta dell'omicidio, rischiano di stravolgere tutto (per l'ennesima volta).

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Oltre a Sempio, davanti a casa Poggi, sono state fotografate anche le gemelle Cappa, cugine della vittima (ma non indagate). "Non comprendo quale sia la notizia in realtà - fa notare l'avvocata Angela Taccia, che assiste il 37enne assieme al legale Liborio Cataliotti - ma se proprio vogliamo parlare ancora delle foto, le medesime non fanno altro che attestare la veridicità di quanto dichiarato da Andrea Sempio relativamente a ciò che fece il 13 agosto 2007. Ci auguriamo, a questo punto - prosegue - che vi siano foto o video anche della piazza ducale di Vigevano proprio durante la mattinata di quel tragico giorno, così da togliere ogni dubbio inutilmente sorto in merito allo scontrino".

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