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Garlasco, secondo scontrino "alibi" e pc fantasma insospettabile in casa Sempio. Novità importanti, cambia tutto
Le nuove perquisizioni e il computer che forse nasconde segreti

Garlasco, il pc dimenticato nella prima perquisizione: il nuovo oggetto del desiderio
Il giallo di Garlasco continua, l'incidente probatorio sta facendo emergere dati nuovi da verificare, tra tracce sfuggite ed errori evidenti degli inquirenti in 18 anni di indagini. Ma il nuovo filone dell'inchiesta che ha portato all'iscrizione nel registro degli indagati dell'ex pm di Pavia Mario Venditti per corruzione, sta facendo emergere anche aspetti fin qui inediti: come il secondo scontrino del parcheggio e il pc in casa Sempio. Sarebbe spuntato un secondo scontrino, relativo sempre al centro di Vigevano, uno però porta la data del delitto, il 13 agosto 2007, mentre l'altro si riferisce al giorno successivo. I due documenti sono stati mostrati da "Quarto Grado" su Rete4. Un dettaglio non di poco conto. La famiglia non ricorda con certezza chi abbia utilizzato quel parcheggio in quella data, ma presume che si sia trattato proprio di Andrea, tornato in libreria dopo averla trovata chiusa il giorno prima.
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L'altro aspetto riguarda ancora Andrea Sempio ma questa volta non si tratta di uno scontrino ma di qualcosa potenzialmente molto più utile, un pc trovato nell'abitazione dei suoi genitori, sfuggito alla prima perquisizione. Questo computer è immediatamente diventato il nuovo oggetto del desiderio, all'interno potrebbero esserci documenti chiave per la possibile risoluzione del caso. Si tratterebbe di un pc aziendale, ma proprio per questo magari più "insospettabile" di uno per uso privato. La verità emergerà dalle analisi su file, cronologia e accessi, per ora non si sa ancora nulla di quello che potrebbe contenere utile per le indagini.