Genova, il ponte Morandi scricchiola: stop al recupero dei beni - Affaritaliani.it

Cronache

Genova, il ponte Morandi scricchiola: stop al recupero dei beni

La procura di Genova è pronta, in caso di concreto pericolo, ad autorizzare l'abbattimento del moncone di ponte Morandi

Stop al recupero dei beni nelle case di Sampierdarena. Torna la paura: scricchiolii sono stati uditi, nella notte e stamani, provenire dal moncone est di ponte Morandi e per questo motivo, in via precauzionale, i vigili del fuoco hanno deciso di interrompere le operazioni di recupero delle masserizie e degli oggetti personali dalle abitazioni evacuate. A dare l'allarme sono stati  alcuni cittadini. E' stato escluso che fossero rumori causati dal vento e sono stati attivati accertamenti tecnici ancora in corso. La zona rossa rimane interdetta anche ai mezzi di soccorso in attesa dei risultati delle verifiche.

La procura di Genova è pronta, intanto, in caso di concreto pericolo, ad autorizzare l'abbattimento del moncone di ponte Morandi, sequestrato il 17 agosto dopo il crollo della campata, che si trova sopra gli edifici evacuati di via Porro. Nel caso in cui i vigili del fuoco segnalino l'eventualità di concreto pericolo la magistratura genovese si è detta "pronta a dissequestrare e autorizzare l'abbattimento".

In queste ore la Guardia di finanza si trova negli uffici del provveditorato delle Opere pubbliche di Genova nell'ambito dell'inchiesta sul crollo si Ponte Morandi.

Il Comune, intanto, ha pubblicato la graduatoria per l'assegnazione degli appartamenti. I primi cinque alloggi sono già stati consegnati ad altrettante famiglie, composte da 21 persone. Tra i beneficiari, anche una famiglia con un bimbo di appena 3 mesi. Le case sono tutte in buone condizioni ed erano destinate alle forze dell'ordine in mobilità. Si trovano in 3 diverse palazzine, in via San Biagio, nel quartiere di Bolzaneto a pochi chilometri dal luogo del disastro. Regione Liguria precisa che, per dare un'abitazione a quanti sono rimasti fuori casa dopo il crollo di Ponte Morandi, non saranno toccate le graduatorie erp di edilizia pubblica. Domani verranno consegnati altri sei alloggi nella stessa zona

Le famiglie di sfollati si sono raccolte al centro civico Buranello di Sampierdarena, in un'assemblea improvvisata, all'aperto, con gli assessori comunali al Welfare Francesca Fassio, al Patrimonio e bilancio Pietro Piciocchi e al Commercio Paola Bordilli. In cima alla graduatoria ci saranno le famiglie con disabili, bambini in età scolare e anziani. "Ma non è detto che questi entreranno per primi - precisa l'assessore Piciocchi - molto dipenderà dalla tipologia di case che mano a mano saranno a disposizione". Oggi saranno assegnati i primi alloggi, altri 45 nei prossimi 30 o 40 giorni.

Il Comune pagherà trasloco e affitto, fino a 900 euro al mese in caso di trasferimento in appartamenti in locazione. L'assessore Fassio ha confermato che sarà previsto anche un contributo fino a 10 mila euro per le case non arredate. In programma anche l'attivazione di servizi di scuolabus per i ragazzi e i bambini che andranno a vivere lontano dalle loro scuole. Molti privati hanno messo a disposizione delle abitazioni o si sono offerti di pagare l'affitto agli sfollati.

GENOVA: TRUMP PARLA CON CONTE, OFFRE ASSISTENZA PER CROLLO PONTE - La Casa Bianca ha fatto sapere che il presidente americano, Donald Trump, oggi ha parlato al telefono con il presidente del consiglio, Giuseppe Conte. Come spiegato dalla portavoce Sarah Sanders, il leader Usa ha "espresso le sue condoglianze e offerto assistenza" dopo il crollo del ponte Morandi di Genova.