La madre dei bimbi dispersi: "Li ho lasciati per cercare aiuto"
Parla per la prima volta dopo la sua disavventura, Alexia Canestrari, la mamma di Nicole e Manuel, 4 e 5 anni, i due bimbi che hanno passato la notte dell'ultimo dell'anno sul monte Livata, al freddo. "Ho capito di essermi persa quando ha iniziato a imbrunire - ha dichiarato al telefono al TG1 -. Mi sono tolta la giacca per coprirli, li ho fatti stare abbracciati perché così sarebbero stati più caldi. Quando la situazione si è complicata ho dovuto cercare aiuto".
Intanto la Procura di Tivoli ha avviato una inchiesta in merito alla scomparsa dei due bambini. Il procuratore capo, Luigi De Ficchy, l'ha aperta al momento senza indagati e senza ipotesi di reato. I due bambini si trovavano in compagnia della mamma di uno dei piccoli, Alexia Canestrari, che poi, grazie al suo racconto, ha permesso di farli ritrovare. Gli inquirenti potrebbero ascoltare nelle prossime ore sia la donna che il papa' di bambini, Emanuele Tornaboni, uno dei proprietari del circolo sportivo 'Due ponti' di Roma.
Ritrovati il 31 - Sono stati ritrovati vivi nella giornata di mercoledì dai carabinieri di Subiaco i due bimbi scomparsi dal pomeriggio del 31 dicembre insieme con la madre nella zona di Monte Livata. La donna era stata trovata in stato confusionale nella notte. Impauriti, provati dalla notte trascorsa tra i boschi innevati e in leggero stato di ipotermia, ma complessivamente in buone condizioni al di la' delle fratture alla spalla e a un dito riportate durante la disavventura: "un miracolo", hanno sottolineato i primi soccorritori. I due bambini - un maschio di 4 anni e una femmina di 5 - sono stati trovati poco dopo le 11 dai carabinieri in località Acqua del Piccione, in una sorta di anfratto scavato nella roccia, probabilmente là dove la madre li aveva lasciati nel tentativo di andare a chiedere aiuto, prima di perdere l'orientamento.
DISPERSI - Nel primo pomeriggio del 31 dicembre i bambini erano usciti con la mamma della bimba per un'escursione sul monte Livata, la stazione sciistica dei romani, nel comune di Subiaco, finendo col perdersi. Di ritorno da alcune ore passate sulle piste, il padre dei due - Manuel è figlio della precedente compagna - aveva lanciato l'allarme e la macchina delle ricerche, coordinate dai militari del Gruppo di Frascati, si era subito messa in moto. I due bambini hanno affrontato la lunga e gelida nottata da soli trovando un giaciglio improvvisato su una roccia e su un albero. Lo ha riferito il padre, Emanuele Tornaboni, a Sky Tg24. "Si sono fatti coraggio l'uno con l'altro - spiega Tornaboni - pottrebbero tenere loro un corso di sopravvivenza, hanno insegnato a tutti come si puo' sopravvivere. Stanno bene, ridono, scherzano: la bimba ha dormito su un albero, il piccolo su una roccia, poi si sono mossi ma sono caduti in un dirupo. E' un miracolo che siano vivi".