Gli sms al volante? Uccidono più dell’alcol
Gli sms, inviati o letti mentre si guida, uccidono più dell’alcol. Lo dice uno studio statunitense, che mette in luce la pericolosità della comunicazione moderna, in molti casi utilizzata anche mentre si è al volante. Non solo il messaggino, ma anche le mail, le chat, gli aggiornamenti di stato sui social network rischiano di provocare incidenti stradali.
Per questo motivo è intervenuta l’Associazione sostenitori amici della polizia stradale (Asaps) che - con una campagna dal titolo “Un messaggio a volte accorcia la vita” - vuole sensibilizzare i guidatori al non uso del telefono, in particolare per mandare sms mentre si guida.
"Crediamo - hanno spiegato dall'Asaps - che non sia per niente azzardato chiamarla la nuova sbornia/ebbrezza del terzo millennio. Dopo le ebbrezze da alcol e da droga che tanto disastro hanno creato anche sulla strada, oggi abbiamo aggiunto questo nuovo sistema di distrazione di massa: l’uso del cellulare alla guida e l’invio e la lettura degli SMS. Ma quanto può essere pericolosa questa nuova forma di distrazione? In Italia non esistono dati scientifici che ricolleghino questa nuova modalità distrattiva all’incidentalità stradale mortale o grave. Figuriamoci, da noi dal 2009 non si archiviano più neppure gli incidenti legati all’abuso di alcol e droga alla guida (ma si dovrebbe ripartire presto con nuove modalità)".