Turni massacranti e stipendi non pagati. Gordon Ramsay denunciato dai suoi cuochi
Finisce nei guai il cuoco scozzese Gordon Ramsay, trascinato in tribunale da un gruppo di quattro dipendenti (alcuni ex) del suo ristorante losangelino The Fat Cow, La Mucca Grassa.
Come spiega l’Huffington Post, Jennifer Becerra, Montinique Dever, Andrea Bourke e Lauren Benge hanno accusato lo chef di non averli adeguatamente pagati per tutti gli straordinari, comprese le pause che sarebbero spettate loro di diritto per consumare un rapido pasto.
Sarebbe dunque troppo “magra” la busta paga che Ramsay distribuisce ai suoi collaboratori, pur non lesinando le sue famose sfuriate. Ma il cuoco non è nuovo agli incontri con gli avvocati: una causa gliel’ha intentata in aprile il suo commercialista, dopo avergli recapitato una parcella di 75.000 dollari di arretrati. Nello stesso periodo, si è fatta avanti anche l’impresa che ha ristrutturato il Fat Cow, con un conto parti a 45.000 dollari.
La palla passa alla magistratura. In passato Ramsay ha già avuto dei problemi con la giustizia. Una società di ristrutturazioni lo aveva portato in tribunale per fatture non pagate, così come un commercialista che lamentava il mancato pagamento di 75 mila dollari.