Cronache
Il Papa: "Per la Pasqua data unica per ortodossi e cattolici"

Papa Francesco ha confermato oggi di aver proposto al patriarca di Costantinopoli Bartolomeo I e a quello di Mosca Kirill di accordarsi per fissare la data della Pasqua. "Una data fissa per celebrare la Pasqua nello stesso giorno a Roma, Costantinopoli e Mosca", ha spiegato.
"LA CHIESA E' DONNA" - "Il genio femminile nella Chiesa e' una grazia. La Chiesa e' donna; e' 'la' Chiesa, non 'il' Chiesa, e' la sposa di Cristo, e' la madre del santo popolo fedele di Dio". Lo ha detto Papa Francesco incontrando questo pomeriggio i partecipanti al terzo ritiro mondiale del clero nella basilica di San Giovanni in Laterano. Il giorno della Pentecoste, ha ricordato, "le donne erano li' insieme agli apostoli". E le donne, ha aggiunto, sono "immagine della Chiesa e della madre Maria".
"RESPINGERE GLI IMMIGRATI E' UN PECCATO" - Respingere gli immigrati in mare "e' un peccato". Lo ha affermato Papa Francesco nel dialogo di oggi pomeriggio al Laterano. Il Pontefice ha fatto riferimento in particolare alle vicende degli immigrati nell'Oceano indiano e ha sottolineato che "questo tipo di atteggiamento proprio di un continente che ha un tesoro mistico, non e' loro, viene da un un altra parte". "Cosi' come - ha aggiunto - non e' loro il fondamentalismo, tipico, ad esempio, di alcune zone del Pakistan dove sono stati bruciati vivi alcuni cristiani che portavano il Vangelo". "Ci sono questi problemi, ma l'Asia - ha assicurato - e' una promessa, un futuro, cosi' piena di riserve spirituali".
"SE NON SI DISCUTE LA CHIESA MUORE" - "Che ci sia una discussione e' un bene perche' dove non si discute c'e' una Chiesa morta. Solo nei cimiteri non si discute". Lo ha affermato Papa Francesco che questo pomeriggio ha incontrato oltre mille sacerdoti provenienti da 90 Paesi riuniti a Roma per il loro terzo ritiro mondiale. La "parresia", cioe' la capacita' di parlare sinceramente, "e' il principio che ha salvato la Chiesa primitiva, il coraggio di Paolo di dire le cose, il coraggio degli apostoli di discutere tra loro". "Vedere i vescovi insieme ai sacerdoti e' la cosa piu' bella di una Chiesa particolare", ha detto il pontefice nella lunga meditazione tenuta a braccio. "Abbiamo bisogno di sacerdoti vicini al popolo di Dio, abbiamo bisogno di vescovi vicini al popolo di Dio", ha aggiunto.