Lodi, scontri al presidio dei lavoratori della logistica
Le proteste sono in corso da tempo dopo che la FedEX ha licenziato oltre 200 persone per una ristrutturazione interna
Scontri in provincia di Lodi. Un lavoratore di una azienda di logistica di Tavazzano è stato ricoverato in codice rosso al Policlinico San Matteo di Pavia
L'uomo è stato ferito negli scontri tra alcuni iscritti al sindacato Si Cobas che stavano dando vita a un 'picchetto', le guardie private della ditta e la polizia. E' stato intubato, si apprende da una fonte del 118, per via di “una ferita aperta al cranio”. Gli scontri sono scoppiati dopo la mezzanotte davanti al magazzino di una ditta a cui la società FedEx ha dato in appalto la gestione. In un filmato diffuso dal sindacato, si vedono alcune guardie private con giubbotto catarifrangente giallo che impugnano e lanciano dei bastoni di legno.
“Queste guardie – ha riferito all’AGI una fonte del Si Cobas - fanno un servizio paramilitare. Abbiamo già denunciato il loro operato alla Prefettura in occasione di altri nostri presidi lamentando che non si limitano a sorvegliare il magazzino ma fungono da ‘picchiatori’”. Le proteste dei lavoratori sono in corso da tempo dopo che la FedEX, dice la fonte sindacale, ha licenziato oltre 200 persone avviando “una ristrutturazione che punta a ridimensionare le cooperative di fornitori in appalto per lasciare spazio in parte a interinali assunti a giornata o per poco tempo e quindi ricattabili nei loro diritti e in parte assunti dalla stessa FedeEX con peggioramento dei salari e dei ritmi di lavoro”.
Commenti