Loris, il padre sarà parte civile. "Anche contro Veronica se sarà processata"
"Davide Stival si costituira' parte civile nel processo per l'omicidio del figlio, contro chiunque sara'". A parlare e' l'avvocato Daniele Scrofani, legale di Davide Stival, padre del piccolo Loris, ucciso secondo la procura di Ragusa dalla madre Veronica Panarello, detenuta nel carcere di Catania. Il legale conferma che il proprio assistito si costituira' "anche se dovesse realmente risultare la moglie l'unica colpevole".
"Il mio assistito in questo momento non ha intenzione di andare a Catania in carcere a trovare la moglie. E' interessato solo a capire come sono andati i fatti realmente e ha fiducia nel lavoro degli inquirenti". A parlare e' l'avvocato Daniele Scrofani che assiste Davide Stival, padre del piccolo Loris, ucciso il 29 novembre secondo la procura dalla madre Veronica Panarello, detenuta nel carcere di Catania. Oggi pomeriggio si svolgeranno i funerali del piccolo a Santa Croce Camerina. Davide Stival, che ha fatto sapere che si costituira' parte civile al processo, e' descritto dall'avvocato come "una persona genuina, con la testa sulle spalle e che sta reagendo in maniera solida".
Veronica scrive al marito, "Come puoi credermi assassina?" - "Caro Davide, sono amareggiata profondamente dal comportamento che hai avuto nei miei confronti. Come puoi credere che io abbia potuto uccidere nostro figlio?". Comincia cosi' la lettera che Veronica Panarello, madre del piccolo Loris, ha scritto al marito Daivde Stival, dal carcere di piazza Lanza a Catania, dov'e' detenuta. "Tu sai che mamma sono stata io -continua la donna rivolta al marito- e quale affetto abbia avuto per i nostri bambini. E' un'atroce sofferenza la morte di Loris, cosi' come atroce sofferenza e' la mia carcerazione. Mi sento sola e abbandonata da tutti".