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Madre e figlia trovate morte a Villa Pamphili: la foto choc che inchioda il presunto killer
Lo scatto è stato diffuso dalla trasmissione Chi l’ha visto?. L'uomo è accusato di aver ucciso la bambina e di aver nascosto il corpo della madre, trovata morta insieme a lei a Villa Pamphili l’8 giugno.
Rexal Ford con la bambina in braccio il 5 giugno
Nuova foto di Rexal Ford con la bimba in braccio: è la stessa del vestitino rosa finito nel cestino
Una nuova foto mostra Rexal Ford, l’uomo accusato del duplice omicidio di Villa Pamphili, con in braccio la bambina che sarà poi trovata morta due giorni dopo. Lei indossa un abitino rosa. Lo stesso tipo di vestito che gli inquirenti ritroveranno accartocciato in un cestino, vicino ai cadaveri.
Lo scatto è stato diffuso dalla trasmissione Chi l’ha visto?, che aveva già mostrato immagini di Ford con il volto insanguinato. Questa volta l’uomo è vestito in modo sportivo: pantaloncini, maglietta, cappellino. Intorno a lui, agenti di polizia. La bambina piange, e lui dice di essere il padre. È il 5 giugno.
Rexal Ford, 46 anni, cittadino statunitense, è stato fermato in Grecia. È accusato di aver ucciso la bambina e di aver nascosto il corpo della madre, trovata morta insieme a lei a Villa Pamphili l’8 giugno. Un testimone, durante l’ultima puntata del programma, ha raccontato di aver visto a Roma una donna con una neonata strattonata da un uomo “in stato alterato”.
Il 20 maggio, a Campo de’ Fiori, la polizia lo aveva già fermato: ubriaco, ferito alla testa, litigava con una donna. Anche allora si era spacciato per il padre della piccola e aveva mostrato un passaporto americano. La donna, che diceva di essere sua moglie, non aveva documenti. Il nome che aveva fornito non risulta registrato negli Stati Uniti. Due foto di quella sera restano agli atti: in una Ford ha il volto insanguinato, nell’altra la donna gli porge dei fazzoletti bagnati.
