Il maltempo flagella l'Italia. Dopo Attila arriva Nettuno: 3 morti

E' in arrivo una nuova ondata di maltempo. Non si è ancora attenuato il gelo di Attilae già nel Mediterraneo si va formando il nuovo ciclone Nettuno. Antonio Sanò, direttore del portale www.ilmeteo.it sottolinea che sono in corso diffusi rovesci tra la Sardegna e la Sicilia diretti la Campania la Calabria.Il gelo ha ucciso tre persone.
La scorsa notte, a Napoli, il freddo ha ucciso un senzatetto di 40 anni: l'uomo, di origini magrebine, con problemi di salute e di alcol, è stato trovato senza vita sotto i portici di via San Giacomo. Un altro immigrato è morto per il freddo a San Ferdinando, in Calabria: 31 anni, di nazionalità liberiana, era arrivato nella zona per lavorare come stagionale alla raccolta degli agrumi, ma non aveva trovato posto nella tendopoli ed era costretto a dormire in auto. Nelle Marche, a Vallemaria di Falerone (Fermo), una donna di 45 anni è morta in un incidente causato dal ghiaccio sulla strada.
Dopo un breve miglioramento, dalla sera Nettuno porterà forte maltempo sulla Calabra Ionica e meridionale. Sabato l'Italia sarà colpita da un duplice attacco: una perturbazione atlantica fredda raggiungerà il Nord con neve tra Piemonte e Lombardia , mista a pioggia o neve umida fino a Torino e Milano, dall'altro lato giungerà Nettuno, portatore di piogge. Nettuno porterà dunque una nuova a fase di grave maltempo al Sud e sulla Sicilia, ma soprattutto su Calabria Ionica, Basilicata e tutta Puglia, con nubifragi e allerta su Crotonese e Catanzarese, Basilicata Ionica-Materano, sul Salento verso Taranto, Brindisi e resto di Basilicata e Puglia entro domenica con moderato rischio alluvionale.
Domenica tutto il Centro-Sud sarà 'assediato' dal ciclone Nettuno, con piogge e maltempo in risalita verso la Romagna e di nuovo il Nord entro lunedì con altra neve a Cuneo e a 400m sull'Appennino settentrionale. E la settimana non promette nulla di nuovo: Nettuno verrà rinvigorito dalla discesa di aria umida atlantica, pertanto le condizioni di maltempo continueranno fino a mercoledì mattina. Il maltempo non ha risparmiato la Sardegna, toccata dal ciclone della scorsa settimana. Sotto zero gradi gran parte dell'isola, con il record ad Aritzo, nel Nuorese, dove si sono registrati -11,2 gradi.

DICEMBRE
Fase zonale dominante che determina una maggiore propensione degli anticicloni alle basse latitudini e circolazioni cicloniche anche attive sul Nord Europa; durante la decelerazione del vortice polare sono possibili inserimenti di onde depressionarie da NO ( in taluni casi anche da Nord) verso il bacino del Mediterraneo.
ANOMALIE TEMPERATURA NORD: lievemente sopra media in Romagna, sotto media sulle Alpi, in media altrove
CENTRO e SARDEGNA: lievemente sopra media su Toscana e Sardegna, lievemente sotto media su dorsale, in media altrove
SUD e SICILIA: in media o lievemente sopra media sulle Tirreniche, lievemente sotto media sul basso Adriatico.
ANOMALIE PIOGGIA NORD: sopra media sulle Alpi, in media altrove
CENTRO e SARDEGNA: lievemente sotto media in Sardegna, in media altrove
SUD e SICILIA: in media, lievemte sopra media in Sicilia
GENNAIO
l'alternarsi dei due scenari di Dicembre continuerebbe anche col nuovo anno. Gli affondi freddi sul bordo orientale di un promontorio proteso dal Nord Africa verso l'Europa centro occidentale avrebbero come obiettivo il Mediterraneo centro orientale. Penalizzati sopratutto il Centro Sud.
ANOMALIE TEMPERATURA NORD: in media
CENTRO E SARDEGNA: lievemente sopra media su Toscana, Sardegna, in media o lievemente sotto media altrove.
SUD E SICILIA: lievemente sotto media sul basso Adriatico e dorsale, nelle medie altrove
ANOMALIE PIOGGE NORD in media, sopra media su Alpi e Prealpi
CENTRO E SARDEGNA: in media
SUD E SICILIA: lievemente sopra media sul basso Tirreno, Sicilia e Puglia.
FEBBRAIO
Prima fase con saccature polari in scorrimento sul bordo orientale dell'alta pressione presente sull'Europa occidentale. Penalizzato il Centro Sud. Si ipotizza un cambio pattern con retrogressioni fredde continentali ad interessare gli Stati centro settentrionali. Gli effetti maggiori si avranno in questo caso al Nord e sulla Toscaa. il Sud dovrebbe essere più esposto alle correnti di ritorno sud occidentali con clima più mite.
ANOMALIE TEMPERATURA NORD: sotto media
CENTRO E SARDEGNA: lievemente sotto media SUD E SICILIA: in media
ANOMALIE PIOGGE NORD: sopra media
CENTRO E SARDEGNA:lievemente sopra media su Toscana e dorsale
SUD E SICILIA. Lievemente sottomedia Conclusioni: potrebbe trattarsi di un inverno senza esagerazioni sia in termini di freddo che come numero di incursioni polari; anche se andrebbe seguita la possibilità di un evento molto freddo a cavallo tra gennaio e febbraio. Fase zonale dominante nella prima parte con il Centro Sud inizialmente più esposto alle rasoiate fredde (con conseguenti inneschi ciclogenetici sul basso Tirreno) sul bordo orientale dell'alta pressione che spinge da ovest. Nella seconda parte più coinvolto il Nord e marginalmente il Centro.
(tratto dal sito www.3bmeteo.com)