Ponte del 2 giugno "rovinato" da temporali, grandine e trombe d'aria
Con questo articolo desideriamo illustrare a tutti voi, affezionati lettori di iLMeteo.it, la possibile evoluzione per il ponte del 2 Giugno. In molti ci domandate come potrebbe essere la tendenza meteo per queste giornate, tradizionalmente festive, dove in molti si recheranno nelle località turistiche per staccare la spina anche solo per poche ore.
BEL TEMPO, MA NON PER TUTTI - Appare alquanto ricorrente nelle simulazioni matematiche, l’ipotesi di una sempre più probabile lacuna barica (bassa pressione, ndr) all’altezza della Francia, aree settentrionali della Penisola iberica e Golfo di Biscaglia. Su questi settori europei, l'anticiclone risulterebbe più debole, con maggiori probabilità di tempo perturbato.
FENOMENI TEMPORALESCHI SU ALPI E PREALPI - Analizzando le ultime emissioni le aree maggiormente a rischio temporali e maltempo potrebbero essere Alpi e Prealpi, con una percentuale di rischio instabilità stimata, dalle ultime indagini, nell'ordine del 70% circa.
Rischio di temporali anche sulla Pianura Padana e lungo la fascia appenninica, con percentuale rischio che si aggira attorno al 50/55%.
CONCLUSIONE - Dal 29 maggio il tempo inizierà a peggiorare al Nord e parte del Centro: le Valchirie, con i loro violenti temporali, spazzeranno l'anticiclone Ugolino facendo crollare le temperature anche di 10°!
Nei giorni successivi l'instabilità in arrivo dall'Atlantico continuerebbe a fasi alterne ad interessare il Nord e la Toscana con temporali frequenti. Il resto del Centro e del Sud si troverebbero protetti dall'alta pressione.
fonte: ilmeteo.it
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