A- A+
Cronache
"Mio marito non vuole fare sesso": lei divorzia e il giudice lo condanna

"Mio marito non vuole fare sesso": la moglie divorzia e il giudice lo condanna alle spese legali e al mantenimento

Il tribunale di Velletri ha condannato un 37enne di Rieti a pagare, oltre all'assegno di mantenimento alla moglie, anche le spese legali della separazione, pari a 7.600 euro. Secondo la versione fornita dall'uomo, lui e la moglie litigavano continuamente, impedendo di fatto qualsiasi gesto affettuoso o contatto fisico. Per i giudici, però, "l'atteggiamento inerte del marito, che ha preferito isolarsi rispetto alle esigenze della coppia, non appare rispettoso dei doveri nascenti del matrimonio".

LEGGI ANCHE: Massimo Segre e Cristina Seymandi di nuovo insieme

Già nel 2018, quando la crisi coniugale era già in corso da parecchio tempo, la moglie aveva deciso di presentare ricorso per chiedere la separazione dal marito, addossando a lui ogni colpa della fine del matrimonio. I due, sposati dal 2014, non avevano figli. Secondo quanto si legge su Il Messaggero, nel 2016, a due anni dalle nozze e dopo che alla donna era stata riconosciuta una invalidità, il rapporto aveva iniziato inesorabilmente a deteriorarsi sempre più. A detta della moglie, "i continui e ingiustificati rifiuti di intrattenere rapporti affettivi e sessuali, nonché la mancanza di qualsivoglia attenzione nei confronti della moglie, rendevano intollerabile la prosecuzione della convivenza".

Di tutt'altro tenore la versione del marito, secondo cui "il matrimonio è stato connotato da una condizione di conflittualità, a causa del comportamento ossessivo ed oppressivo" della donna. Questo comportamento aveva provocato un "clima familiare teso" e "i reiterati litigi avevano portato a una lenta disgregazione della vita coniugale, tanto da rendere impossibile anche l'intimità della coppia".

Per il tribunale di Velletri, "il comprovato e pacifico atteggiamento di chiusura e di isolazionismo del marito rispetto ai rapporti intimi e, in generale, rispetto alle reiterate richieste di affetto da parte della moglie, determina una ingiustificata violazione dei doveri coniugali, relativamente al dovere di assistenza morale". Per questo i giudici hanno stabilito di addebitare al marito le spese legali della separazione. "Né, d'altro canto, vale affermare che il rapporto coniugale fosse connotato da un'elevata conflittualità e che non vi fosse spazio per le manifestazione affettuose di coppia, come sostenuto dal marito, poiché la vita matrimoniale deve essere caratterizzata, come più sopra evidenziato, dall'assistenza morale e sostegno reciproco".

Iscriviti alla newsletter
Iscriviti al nostro canale WhatsApp





in evidenza
Fantastico #Vannacci!. #Pd nasconditi: la foto di Storace impazza sui social

Il generale candidato con la Lega alle Europee

Fantastico #Vannacci!. #Pd nasconditi: la foto di Storace impazza sui social


in vetrina
Giorgia Meloni come Marilyn Monroe: ecco "Pop Giorgia", il murales a Milano

Giorgia Meloni come Marilyn Monroe: ecco "Pop Giorgia", il murales a Milano





motori
Mercedes-Benz Italia presenta il tour culinario "Guida all'eccellenza"

Mercedes-Benz Italia presenta il tour culinario "Guida all'eccellenza"

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.