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Napoli, fuga di gas: palazzo sventrato dall'esplosione di una bombola. Morto un uomo, ferita una donna
Esplosione in via Foria a Napoli: muore un uomo di 57 anni, quattro i feriti. Una donna estratta viva dalle macerie è in gravi condizioni. Indagini in corso sull’origine della deflagrazione, si ipotizza una fuga di gas
Paura e morte nel cuore di Napoli. Un'esplosione violentissima ha sventrato un edificio in via Peppino De Filippo, a pochi passi da via Foria e dal celebre ristorante “‘A Figlia d’o Marenaro”. Il bilancio è tragico: un uomo di 57 anni, Giovanni Scala, è morto sotto le macerie. Quattro persone sono rimaste ferite, tra cui una donna in gravi condizioni, estratta viva dai soccorritori.
La deflagrazione, avvenuta intorno alle 19, ha causato il crollo di parte dell’edificio. Le prime indagini puntano a una fuga di gas da un deposito di bombole. L’onda d’urto ha mandato in frantumi vetri e finestre, colpendo anche il nuovo locale del noto ristorante partenopeo, la cui inaugurazione era prevista a luglio.
Il sindaco Manfredi ha espresso cordoglio via social, chiedendo chiarezza e responsabilità: “La sicurezza dei cittadini deve essere una priorità assoluta”.
Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, carabinieri, polizia locale e ambulanze. L’area è stata immediatamente transennata e dichiarata zona rossa. Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha attivato il Centro Coordinamento Soccorsi presso la Prefettura.
Un'intera comunità è sotto shock. Restano da chiarire le cause esatte dell'esplosione, ma il clima è già segnato da dolore, rabbia e domande che attendono risposte.
