Lo sguardo libero
L’intervista/ Angelica Bianco: “l’AI per costruire ponti tra Europa e Africa"

Angelica Bianco, presidente dell' associazione AI4IA - Artificial Intelligence for Italia Africa
Angelica Bianco, Ambassador per le Relazioni Istituzionali di Camera di commercio ItalAfrica Centrale e Presidente dell' associazione AI4IA - Artificial Intelligence for Italia Africa, è tra le figure più impegnate nella costruzione di un ecosistema etico, inclusivo e sicuro per l’intelligenza artificiale tra Italia e Africa. In occasione dell’inaugurazione ufficiale dell’AI Hub di Roma – progetto chiave del Piano Mattei e punto di connessione fra Big Tech, startup africane e istituzioni europee.
Presidente Bianco, come valuta l’apertura dell’AI Hub Roma-Africa presentata nei giorni scorsi al pubblico?
È un momento storico. L'AI Hub Roma-Africa segna il primo vero tentativo istituzionale di costruire un'infrastruttura di cooperazione paritaria fra Europa e Africa nel campo dell'intelligenza artificiale. Iniziative come questa dimostrano che l’AI può essere motore di sviluppo sostenibile, non solo per il Sud globale, ma anche per il nostro continente. Come AI4IA – Artificial Intelligence for Italia Africa, siamo stati fra i primi a sostenere l'urgenza di integrare etica, sicurezza e empowerment locale nei progetti di AI in Africa. Oggi quella visione diventa concreta.
Qual è la visione distintiva di AI4IA rispetto ad altri attori presenti nel panorama europeo-africano dell’AI?
La nostra unicità nasce dall’approccio sistemico basato sulla filosofia Ubuntu – "io sono perché noi siamo" – che pone al centro la persona e la comunità. In AI4IA crediamo che lo sviluppo dell’AI non possa prescindere dall'inclusione culturale, dal rispetto delle diversità locali e dalla creazione di valore condiviso. Non si tratta solo di tecnologia, ma di costruire società resilienti, capaci di governare il cambiamento in modo autonomo. Per questo puntiamo su tre pilastri: Etica & Empowerment, Scouting dei talenti africani, Comunicazione e Disseminazione Etica. Siamo pronti a metterli a disposizione dell’AI Hub.
In che modo AI4IA vorrebbe contribuire concretamente all’AI Hub di Roma?
La nostra proposta si articola in tre azioni concrete. 1 - Formazione e Mentorship su EthicsAI: offriremo percorsi di formazione dedicati alla governance etica dell’AI per startup e talenti africani, con focus su bias, trasparenza algoritmica, data sovereignty. 2 - Scouting & Talent Building: metteremo a disposizione la nostra rete di contatti e iniziative per individuare i migliori profili africani in ambito AI, creando sinergie tra ecosistemi accademici, scientifici e industriali. 3 - Comunicazione e Disseminazione: supporteremo nella divulgazione delle buone pratiche, favorendo la diffusione di una cultura dell’AI trasparente e accessibile, secondo i principi della filosofia Ubuntu.
Ritiene che l’AI possa davvero diventare una leva di sviluppo reale per i paesi africani?
Assolutamente sì, ma con una condizione: l'AI deve essere progettata con e per l'Africa. Non possiamo più esportare modelli pensati per l’Occidente, ignorando i contesti culturali, economici e infrastrutturali locali. Per questo interagiamo con università, per co-progettare soluzioni locali, utili nella gestione delle risorse naturali, della sicurezza ambientale, della salute pubblica e dell' agricoltura.
Cosa significa “AI secondo Ubuntu” per AI4IA?
Significa sviluppare un’AI che rispetti e potenzi la comunità locale. Ubuntu ci insegna che ogni persona esiste perché parte di una rete sociale: questo vale anche per l’AI, che deve generare valore collettivo, ridurre le disuguaglianze e rafforzare la coesione. Ecco perché AI4IA insiste su sicurezza dei dati, trasparenza degli algoritmi, accessibilità dei sistemi, empowerment dei giovani talenti africani.
Qual è il messaggio finale che vuole lanciare alle istituzioni italiane ed europee che oggi sostengono l’AI Hub?
AI4IA è pronta a diventare "partner strategico" . Offriamo visione, metodo, esperienza nella costruzione di ponti tra Europa e Africa. Crediamo che il successo di questo Hub non dipenderà solo dai finanziamenti o dalle infrastrutture, ma dalla capacità di generare fiducia, inclusione e cooperazione reale fra i popoli. E questo è esattamente ciò che AI4IA sa fare. Certamente entro settembre presenteremo delle nuove importanti partnership ed annunceremo un importante convegno.